La Polizia Locale di Imola ha fermato e denunciato un automobilista proveniente da un altro comune, che viaggiava con un taglierino, alcuni cacciaviti e pinze nascosti a bordo del veicolo.
L’episodio è successo nei giorni scorsi, durante il servizio giornaliero di attento controllo della circolazione dei mezzi, in questo caso lungo via della Resistenza (circonvallazione nuova), per il rispetto delle normative contro la diffusione del Coronavirus.
Quando la pattuglia della Polizia Locale ha fermato un’auto che viaggiava con direzione Forlì-Bologna, il conducente, un trentenne di nazionalità albanese, residente a Castel Bolognese, non è stato in grado di fornire la motivazione per cui si trovasse a circolare nel territorio imolese, sebbene residente in altro Comune.
Vista l’insofferenza che manifestava, di fronte alle loro domande, gli agenti di PL hanno effettuato una verifica sul fermato, attraverso le banche dati disponibili tramite la Centrale Radio Operativa. Dai controlli sono emersi una serie di precedenti di polizia, che hanno insospettito ulteriormente gli agenti della Polizia Locale.
Tanto più che di fronte alle domande sul suo stato lavorativo e sulla sua attuale fonte di sostentamento, manifestava un evidente stato di agitazione, diventando sempre più irrequieto ed infastidito, cercando anche di cambiare discorso, senza fornire alcuna risposta.
A quel punto, gli agenti hanno ritenuto opportuno procedere alla perquisizione del veicolo, per accertarsi che la persona non stesse trasportando armi o altri oggetti simili. A seguito delle perquisizione sono stati individuati un taglierino, alcuni cacciaviti e pinze tutti nascosti in punti non visibili, all’interno dell’abitacolo.
Visto l’esito dei controlli, oltre a ricevere la sanzione di euro 533,33, prevista per la circolazione in violazione alle norme anti-Covid, la persona fermata è stata anche denunciata a piede libero per il possesso di oggetti atti ad offendere, che venivano immediatamente sequestrati.
Oltre 200 persone e 80 pubblici esercizi controllati – In totale, nel corso della scorsa settimana sono state oltre 200 le persone controllate dalla Polizia Locale, sia a bordo di veicoli sia a piedi, con 10 sanzioni accertate per violazione delle normative anti Covid, in specifico per il mancato utilizzo della mascherina e per assembramenti, rilevate sia in città che nei parchi. Inoltre, sono stati effettuati oltre 80 controlli nei pubblici esercizi, nel corso dei quali sono emerse 2 situazioni tali da dover procedere con la chiusura dell’attività per cinque giorni, a causa del reiterarsi dei comportamenti illeciti: in entrambi i casi veniva violato l’obbligo di somministrazione esclusivamente per l’asporto.
I controlli da parte della Polizia Locale per il rispetto delle misure di prevenzione della diffusione del Coronavirus proseguono quotidianamente, sia con il pattugliamento lungo le strade, nel centro e nei parchi sia con le verifiche dei pubblici esercizi. Oltre all’attività svolta direttamente dalla Polizia Locale, in molti casi gli agenti intervengono anche su segnalazione dei cittadini.
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