Sulla situazione che riguarda il Circondario imolese, il quale, anche stamani è stato oggetto di menzione su tutti i media nazionali, si è espresso il Primo Cittadino Marco Panieri.

“In queste ore ho ricevuto e letto numerosi messaggi e tante osservazioni, alcune molto critiche, da molti di voi.” preannuncia il Sindaco, ammettendo: “Come sapete cerco di rispondere sempre a tutti perché, come sono abituato a fare, ci metto la faccia, anche quando so che è difficile.”
Per quanto riguarda la zona arancione “rafforzata” e la conseguente DAD al 100% “non è stata cercata da nessuno dei sindaci coinvolti”. Panieri mette le mani in avanti, forse per spegnere qualche incendio propagatosi negli ambienti che ora sono stati chiusi: “i numeri che arrivano dall’Ausl di Imola e dall’Igiene Pubblica Regionale sono inequivocabili: contagi in crescita, ospedalizzazioni in rapido aumento con l’arrivo nelle strutture di primi ricoverati giovani (es. un 1994). Ma non solo, i numeri riguardanti i giovanissimi sono notevoli: 93 classi in quarantena, circa 1 su 5, con 180 alunni risultati positivi, e su circa 2.000 in quarantena circa 900 erano proprio ragazzi e ragazze in età scolare. Ignorare una situazione con questi dati sarebbe stato semplicemente irresponsabile.”
Ma il Sindaco interviene anche sull’argomento dei congedi:
“Quanto ai #congedi, sui quali tanti di voi hanno chiesto: vi assicuro che ci stiamo lavorando a vari livelli per chiedere di attivarli al più presto.”