“La situazione sanitaria sempre più complessa ha portato alla conseguenza di dover adottare da parte di tutti i sindaci misure sempre più stringenti, definite nella Conferenza metropolitana di questo pomeriggio alla presenza della Regione e delle Ausl, che portano ad attivare la zona rossa dal 4 marzo al 21 marzo prossimo, per tutti i Comuni della Città Metropolitana. Purtroppo tutto il territorio vede, infatti, un forte incremento dei ricoveri in ospedale, anche di giovani, che fra l’altro, porta anche a pregiudicare il normale funzionamento delle altre attività ospedaliere. Si tratta per noi di una ulteriore scelta difficile, sofferta e necessaria, fatta a malincuore, in particolare per la chiusura anche dei nidi e delle materne, oltre che delle attività economiche, dopo che come sindaci del Nuovo Circondario Imolese abbiamo attivato la zona arancione ‘rafforzata” dal 26 febbraio scorso” commenta il sindaco Marco Panieri, anche nella sua veste di presidente del Nuovo Circondario Imolese.

“A questo punto diventa indispensabile, a prescindere dal colore, visti gli innumerevoli sacrifici fin qui fatti e quelli futuri, accelerare ulteriormente la campagna di vaccinazione da parte del governo (a livello di distretto sanitario imolese contiamo di vaccinare tutto il personale scolastico entro il 21 marzo), prevedere i ristori per le attività economiche chiuse, attivare i congedi parentali anche retroattivi, fortemente richiesti fin dal primo giorno, e rafforzare i controlli da parte di tutte le forze dell’ordine, in stretta sinergia con la Prefettura di Bologna e della Polizia locale. Con l’appello al massimo senso di responsabilità da parte di tutti, nel rispettare le nuove misure adottate” conclude il presidente del Circondario e sindaco di Imola, Marco Panieri.