A quattro anni dalla scomparsa dell’ex primo cittadino e parlamentare,
che nel 1999 venne nominato sottosegretario di Stato al Tesoro
IL SINDACO PANIERI RICORDA BRUNO SOLAROLI

A quattro anni dalla scomparsa, avvenuta il 2 marzo 2020, il sindaco Marco Panieri ricorda
Bruno Solaroli. “Proprio nei giorni in cui piangiamo la figura di Raffaele Mazzanti, personalità
imolese di grande spessore umano, professionale e valoriale, generosa, fortemente impegnata
per il nostro territorio, la nostra Comunità ricorda Bruno Solaroli, a quattro anni dalla sua
scomparsa – dichiara il sindaco Marco Panieri -. Come Raffaele, anche Bruno, su piani diversi
e con ruoli politici e istituzionali differenti, è stato un esempio e un incoraggiamento a spendersi
per il Bene Comune, con una visione di crescita, giustizia, equità. Bruno Solaroli è una
personalità che ancora oggi illumina e ispira la politica della città e tanti cittadini e la sua
attenzione ai più giovani e alla formazione rappresentano ancora un patrimonio importante per
tutti noi. Strenuo difensore dei valori della democrazia e dell’antifascismo, è stato un Sindaco
generoso, concreto, capace di proiettare Imola nel futuro e costruire relazioni positive con la
comunità”.

Bruno Solaroli (12 febbraio 1939 – 2 marzo 2020) è stato sindaco di Imola dal 1976 al 1987.
Eletto in parlamento per la prima volta nel 1987 con il Pci, venne rieletto in altre tre legislature.Dopo aver fatto parte delle commissioni parlamentari Bilancio, Finanze e tesoro e questioni
regionali, nel 1999 viene nominato sottosegretario di Stato al Tesoro, Bilancio e alla
programmazione economica nel governo D’Alema. Successivamente è stato dirigente della
Regione Emilia Romagna fino al 2012, poi presidente della Coop Bacchilega ed in seguito
presidente dell’Anpi Imola e dell’associazione culturale “Imprese e professioni”.
Il 14 marzo 2009 ha ricevuto dall’Amministrazione comunale il “Grifo Città di Imola”, il più
importante riconoscimento della Città.