Il territorio Imolese[1] registra un trend positivo nel periodo 2016-2019 con arrivi che crescono del 15,15% e pernottamenti del 13,68%.

L’andamento è allineato, seppur in misura meno sostenuta, a quello della Destinazione turistica Bologna metropolitana che presenta percentuali di crescita del 22,58% degli arrivi e del 21,41% dei pernottamenti.

Analizzando il trend, emerge una crescita costante per quel che riguarda gli arrivi sul territorio Imolese nel triennio 2016-2018 (+30,9%). Nel 2019 si assiste, invece, a una lieve flessione negli arrivi (-1,54%) rispetto all’anno precedente con valori assoluti che si attestano sui 162.051 rispetto ai 140.727 del 2016.

I pernottamenti sono in calo nel 2018 rispetto al 2017: questa variazione negativa è probabilmente da imputare a una minore ricchezza del calendario di eventi dell’Autodromo, il principale attrattore dell’area. Nel 2019 i pernottamenti segnano un sostanziale assestamento (-0,07%) se confrontati con il 2018.

A livello di Destinazione il trend presenta un segno positivo costante per tutto il periodo 2016-2019, anno in cui gli arrivi raggiungono quota 2.410.629 e i pernottamenti 4.819.710.

Se per la Destinazione Bologna metropolitana il livello di internazionalizzazione supera il 45% dei pernottamenti totali, gli italiani continuano a rappresentare il principale target del territorio imolese in termini di provenienza.

Gli arrivi nazionali mostrano un trend positivo, passando da 88.207 nel 2016 a 116.724 nel 2019, con un picco di crescita del 12,19% nel 2018. Anche i pernottamenti degli italiani tengono nel periodo di riferimento.

Gli arrivi internazionali, per contro, mostrano un trend negativo con una flessione costante di una decina di punti percentuali annua nel periodo analizzato. Seppure un andamento dal segno meno caratterizzi i pernottamenti internazionali nel periodo 2016-2019, gli stessi si assestano nel 2019 (-0,85%).

A livello di Destinazione si segnala un trend costantemente in crescita rispetto ai pernottamenti, sia nazionali che internazionali, – con gli internazionali che nel 2019 crescono più rapidamente dei nazionali –  e agli arrivi nazionali. Il 2019 mostra un lieve calo, che più somiglia a un assestamento, per quel che concerne gli arrivi internazionali: questo fenomeno di crescita dei pernottamenti e diminuzione degli arrivi è interessante dal punto di vista dell’impatto della domanda turistica perché si traduce in un aumento della permanenza media.

Il 2020 merita un discorso a parte a causa dell’impatto dirompente della pandemia sul turismo, rendendo meno significativa un’analisi puntuale del dato quantitativo per la misurazione dei risultati di un territorio in termini di appeal turistico e imponendo, invece, un approfondimento di carattere qualitativo e in grado di coglierne le tendenze.

Tre sono, dunque, gli aspetti che caratterizzano positivamente il territorio imolese in questo “annus horribilis” del turismo:

×          L’efficacia delle attività di promozione 2019 che si riflette nei risultati positivi di gennaio e febbraio 2020, mesi che registrano i maggiori flussi turistici dell’anno. Si tratta senz’altro di mesi pre-pandemici, ma il risultato interessante è legato al fatto che le attività di promozione hanno influito in un’ottica di destagionalizzazione, portando turisti anche nei mesi caratterizzati da minore affluenza nella serie storica sopra analizzata.

×          La capacità di reazione di un territorio alla crisi che si traduce nel continuo e repentino adattamento all’evoluzione della pandemia e nella conseguente riprogettazione della propria offerta turistica. Capacità che ha riportato la domanda turistica del mese di agosto al pari di quei mesi pre-covid con cui si è aperto l’anno. L’offerta così ripensata è stata incentrata sui percorsi outdoor e sul cicloturismo, è stata costruita nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza ed è stata in grado di cogliere le mutate esigenze del turismo di prossimità e nazionale.

×          La capacità del territorio di attrarre grandi eventi: i Campionati del Mondo di ciclismo (24-27/9/2020) e il Gran Premio di Formula 1 che ha visto i piloti correre per la tredicesima prova il 1/11/2020 nell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola e che ha avuto un tale successo che anche nel 2021 il Gran Premio di Formula 1 si correrà a Imola.

Destinazione turistica Bologna metropolitana e Imola: una strategia comune

Negli ultimi anni il passaggio da destinazione-punto (azioni su Bologna città) a destinazione-mappa è andato consolidandosi e ha visto un accrescimento del flusso turistico non più concentrato esclusivamente sul Capoluogo grazie a una visione strategica per l’intera area metropolitana, comprensiva quindi di Bologna capoluogo e dei tre subambiti territoriali: Appennino, Area imolese e Pianura.

Con le Linee di indirizzo pluriennali 2021-23 della Destinazione si incrementano le potenzialità di azione anche verso l’area imolese, rese possibili anche in virtù di una più strutturata organizzazione su quel territorio, coincidente con il consolidamento dell’ufficio Turismo in seno al nuovo Circondario imolese e con la ripresa dei lavori del Tavolo turistico territoriale la cui ultima riunione, del 16 febbraio, è stata molto partecipata e vitale nelle proposte e nella metodologia di lavoro prospettata.

Inoltre, nell’imolese opera IF, Imola Faenza, per le azioni promo-commerciali, soggetto che è pure capofila per quel territorio a eXtraBo e riferimento positivo per il lavoro sinergico condotto con Bologna Welcome, DMO di Destinazione.

eXtraBo outdoor info point, vetrina anche per Imola: come per gli altri ambiti territoriali, questo luogo fisico,  unico e innovativo, per la promo-commercializzazione dell’offerta green e slow del territorio metropolitano, costituisce sempre più il punto di partenza per la conoscenza diffusa delle attrattività e delle nuove proposte di Imola e dintorni. extraBo fornisce inoltre un supporto concreto agli operatori economici del settore.

Destinazione turistica e Imola: le attività promosse dalla Destinazione turistica durante il periodo estivo 2020 hanno costituito un esempio virtuoso di risposta ad una situazione di grave emergenza. Anche Imola ha fatto perfettamente parte di questa rete condivisa, sia con prodotti ed eventi legati all’offerta artistico-culturale, sia per la forte proposta outdoor -con particolare rilevanza del cicloturismo- per finire con l’adesione di alcuni Comuni al cartellone di Crinali.

Nel 2021, le linee di indirizzo pluriennali individuano alcuni prodotti trasversali di particolare rilevanza per la strategia turistica dell area imolese: Outdoor Active/Slow, Cultura, Special Interest,  Sport, Gli eventi.

Con alcune declinazioni specifiche che avranno il supporto di Destinazione:

Cicloturismo: l’area imolese, già vocata a questo settore, aggiungerà a breve anche la Ciclovia del Santerno, da Mordano a Castel del Rio, coronata anche dal progetto “Un’identità visiva della Ciclovia del Santerno” finanziato nel PTPL 2021 di Destinazione

Eventi sportivi: l’organizzazione di eventi sportivi presso l’autodromo di Imola (Gran Premio Emilia Romagna – Made in ItalyMondiale di Formula 1 dal 16 al 18 aprile, il campionato italiano di Ciclismo il 20 e 21 giugno) rappresentano un driver importante di sviluppo

Vacanza attiva- verde (turismo outdoor): attrattività naturalistiche (Parco della Vena dei gessi romagnoli), cultura e borghi storici.

Imola e turismo: i principali eventi del 2021

Gran Premio di F.1, 18 aprile 2021 all’ autodromo “Enzo e Dino Ferrari” Imola

Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna racchiude già nel nome l’importanza a livello territoriale che assume l’evento del 18 aprile. Infatti il MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) e l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane siglando l’accordo con Regione Emilia Romagna e APT hanno indicato una precisa volontà di promuovere il territorio della MOTOR VALLEY nel mondo. Il Gran Premio di Formula Uno, primo e fondamentale asset dei 4 che verranno sviluppati per la promozione (gli altri sono il MotoGP di Misano, la Motorvalley e Motorvalleyfest) permetterà a Imola di essere protagonista. Si stanno studiando insieme al gruppo di APT le tematiche in essere per declinarle in diverse modalità durante il periodo precedente il GP e quello immediatamente successivo. In ottemperanza al DPCM che sarà in vigore in aprile, svilupperemo tematiche promozionali del territorio in modalità virtuale o in presenza.

 

Il ciclismo protagonista nel 2020 e in futuro, a dimostrare la polifunzionalità dell’autodromo

I Campionati del Mondo di Ciclismo su strada 2020 hanno mostrato al mondo intero una struttura, l’Autodromo di Imola, capace in pochissimi giorni di organizzare e ospitare un evento di tale portata. Questo ci è da ulteriore stimolo per perseguire l’obiettivo della POLIFUNZIONALITA’ dell’impianto (appena la situazione pandemica lo consentirà proporremo concerti e eventi di natura diversa come fiere, congressi e manifestazioni sportive non motoristiche, come il duathlon che porterà una gara di rilievo nazionale in calendario nella seconda parte del 2021). L’autodromo è anche al centro di percorsi cicloturistici e fa parte appunto del percorso del ‘Mondiale 2020’, che verrà presto segnalato tramite cartellonistica. Tutti gli eventi realizzati in Autodromo vogliamo siano collegati alla città e in particolare al Centro Storico, con eventi e passaggi che permettano di vivere entrambi i luoghi.