“La Giunta comunale ha deliberato l’intenzione di costituirsi parte civile da parte del Comune di Imola nel procedimento penale pendente presso il Tribunale di Bologna relativo ai fatti emersi in Area Blu SPA sull’ammanco di circa 200mila euro.” A dirlo il Sindaco Panieri via social. Grandi (patto per il Nord): “

“La decisione dell’Amministrazione è motivata dall’esigenza di tutelare l’Ente e la collettività sotto il profilo patrimoniale e dell’immagine” – fa sapere il Sindaco – “alla luce del ruolo del Comune di Imola quale socio di maggioranza della società in house.”

Imola. Mentre in città le congetture iniziano a circolare (si parla di eventuali rinvii a giudizio) il Sindaco di Imola annuncia quanto preannunciato in Commissione, ovvero che il Comune si costituirà parte civile. Francesco Grandi, neo segretario di “patto per il Nord”, incalza il Comune sul tema, in un comunicato stampa:

COMUNICATO STAMPA DI FRANCESCO GRANDI (segretario PATTO PER IL NORD)

Relativamente alla vicenda dei  “famosi” e ” allegri” bonifici”.. non giustificati o ancora non collegati ad alcun fornitore ( 199.563.00), usciti  pare da Area Blu, che per settimane ha tenuto banco e fatto salire il livello scontro politico, abbiamo oggi  appreso della decisione del Comune di Imola di costituirsi Parte Civile. Della questione, ora  se ne sta occupando l’ Autorità Giudiziaria e, speriamo sia la volta buona per fare chiarezza. La Partecipata essendo in gran parte di proprietà dell’ Ente Pubblico,  appartiene quindi  a tutti i cittadini e a parere nostro deve e dovrebbe essere una casa di vetro, cosa che alla luce dei fatti avvenuti,  parrebbe non esserlo stata affatto. Starà  poi alla magistratura fare chiarezza. Quello che però ci è apparso  più che evidente in questa inquietante vicenda, è stata la postura tenuta dall’Amministrazione Comunale. L’evidente imbarazzo nell’affrontare questa spinosa questione e, anche ci sia consentito, una certa dose di supponenza, che però fanno a cazzotti con l’evidente bisogno di verità  e di  trasparenza che proviene  dal basso da parte di  tutti i cittadini imolesi. A nostro parere e al netto di questa brutta vicenda, che speriamo sia un caso isolato e non la punta di un iceberg, riteniamo vada fatta una profonda riflessione sulla condotta di questa Partecipata, che ogni giorno di più cala nel gradimento dei cittadini imolesi. La qualità dei servizi offerti  è sempre più scarsa. Cimiteri, verde pubblico, strade e servizi in genere sempre più scadenti. Gli imolesi non ne possono più e va fatto un cambio di passo come avviene nel privato. Si cambia il CDA. I cittadini imolesi meritano più rispetto. “

COMUNICATO DEL SINDACO PANIERI (continua..)

“La scelta di volerci costituire parte civile è conseguente all’impegno preso all’inizio di questa vicenda.” – fa sapere il Primo Cittadino – “Lo faremo e lo farò per andare fino in fondo rispetto a quanto accaduto e per tutelare l’immagine e l’onorabilità dell’Amministrazione, del Comune e del mio operato. Con affermazioni false e gravemente lesive sono stato additato come responsabile politico del maltolto, ma le scelte amministrative e di carattere operativo sono sempre state assunte con massimo rigore, legalità e nel perseguimento degli interesse pubblici. Sono sempre stato molto sicuro riguardo al mio operato su questa vicenda, ma non posso nascondere che ho faticato a tollerare certe speculazioni. Adesso è giusto che chi ha sbagliato paghi rispetto a tutte le conseguenze che ci sono state. Che sia chiaro che c’è stato un danno e un’accusa indiretta anche verso di noi, che il Comune e la nostra Città non meritavano.“