Imola. “Delle parole del Sindaco e della sua possibile futura vice ci fidiamo relativamente. La discarica a parole l’hanno già chiusa un sacco di volte.” A dirlo, in una nota stampa a caldo è Simone Carapia (FDI) – “tra alluvionati e altre scuse hanno continuato a conferire e a fare business (certificati i rifiuti degli alluvionati che erano una piccola quantità rispetto al resto) in questi anni facendo gli gnorri e dimenticandosi della “Tre Monti”. Apprendiamo anche di una possibile mini discarica nella zona industriale? Dove ? ” – si chiede il meloniano – ” e questa quando l’hanno pensata, stanotte? Pensiamo che i cittadini debbano sapere bene le cose e non a spizzichi e bocconi, specialmente quando si parla di temi ambientali.
E inoltre, la notizia positiva del cambio dei cassonetti a calotta con quelli a pedali (indifferenziata, organico e umido) più volte richiesta dalle opposizioni. Può essere anche positiva, viste le criticità riscontrate, se non che dal prossimo anno verificheremo il salasso della tariffa puntuale che i cittadini hanno già sub odorato” – attacca l’esponente di opposizione – “Speriamo di non dovere fare una diretta noi ( certamente migliore per audio e comprensione) per sbugiardare per l’ennesima volta chi Governa questa città …che se la canta e suona e considera i cittadini limoni da spremere.” conclude .
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