Dopo il riconoscimento formale del Cimitero del Piratello come Cimitero Monumentale Regionale avvenuto lo scorso giugno, l’Assessore alla Cultura del Comune di Imola, Giacomo Gambi, accompagnato da Francesco Gonfiantini di Area Blu S.p.A., ha ritirato ufficialmente la targa dalle mani dell’Assessore Regionale alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori, durante una cerimonia tenutasi a Bologna.
Questo importante riconoscimento conferma il Cimitero del Piratello come uno dei siti di maggiore rilevanza storica e culturale dell’Emilia-Romagna. Come già sottolineato dall’Assessore Gambi, “il Cimitero del Piratello è un luogo simbolico per la nostra comunità, dove arte, storia e memoria si intrecciano, rendendolo uno spazio identitario fondamentale per la città e per i visitatori”.
Il Cimitero del Piratello non solo conserva le spoglie di illustri personaggi come Andrea Costa, Giuseppina Cattani e Giuseppe Scarabelli, ma è anche al centro di progetti di valorizzazione che comprendono percorsi multimediali e visite guidate, con l’obiettivo di rendere questo luogo un punto di riferimento per la memoria storica e artistica della comunità.
L’Amministrazione Comunale e Area Blu continueranno a collaborare per promuovere il Cimitero del Piratello, non solo come luogo di sepoltura, ma anche come un patrimonio culturale da valorizzare e far conoscere ai cittadini e ai turisti.
Post Correlati
Cerca un articolo
Articoli Recenti
- Alluvione, 378 milioni di Euro all’Emilia Romagna dall’Europa
- Imola, Ausl accerta un altro caso di Dengue
- Alluvione, è saltato il banco? Pioggia di esposti dei cittadini: tre inchieste aperte
- Alluvione, Ascari (M5S) interrogazione contro il consumo di suolo in Emilia-Romagna
- Occorre ridare spazio ai fiumi: ma come?