Vallata del Santerno. Christian Rodondi, Responsabile Dipartimenti Segreteria Forza Italia Bologna, critica il sistema di raccolta differenziata con le tessere in atto a Imola, e in particolare da qualche mese giunto anche in Vallata del Santerno : “spesso, vediamo che i rifiuti che ritira Hera sono tutti mischiati. Una volta, ai cittadini bastava un pedale e potevano gettare liberamente l’immondizia. Andrebbe riaperto tutto quanto – ricostruisce – “o almeno lavorare sulle dimensioni delle calotte. Anziani e disabili vanno aiutati e i cittadini in generale maggiormente incentivati nella raccolta, magari con delle pese in modo che si conosca il peso esatto del conferimento. Quindi” – sottolinea – “o lasciare i cassonetti aperti o lavorare sulle grandezze delle calotte. Perchè così è tutto un po’ un caos, almeno come tipologia di rifiuti. Dentro alle campane del vetro spesso si trovano rifiuti che nulla c’entrano – denuncia Rodondi – “oltre a tutto ciò che viene buttato ai piedi dei cassonetti. E’ un sistema studiato forse troppo male” – aggiunge – “Ogni cassonetto costa 3.400 euro dell’indifferenziata, quelli della differenziata un po meno, pagato con i soldi dei cittadini. Fototrappole con un costo a livello di circondario che ammonterebbe a 120.000 euro (che dovrebbe pagarle Hera) sempre soldi dei cittadini. E se modificheranno i cassonetti lo faranno sempre con i soldi dei cittadini. Il rusco arriva comunque mischiato in discarica e lì lo differenziano” – aggiunge –” E ancora c’è chi non capisce cosa c’è dietro e per paura delle multe si adegua e da retta, additando e giudicando incivile chi non ha paura e vuole gettare il rusco liberamente come sempre e come giusto che sia”.
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