“Noi abbiamo scelto di non stare zitti!” con questa dichiarazione è iniziata la Marcia dei Valori
a Imola. Giovani non spettatori ma protagonisti del loro futuro. 800 ragazzi e ragazze radunati
nel Prato dell’Osservanza provenienti da tutte le scuole del circondario imolese con lenzuoli,
cartelli, composizione artistiche per rimarcare i valori alla base della legalità. Un grande albero di cartone tridimensionale posto sul palco lega tutti i presenti alla piazza di Palermo.
Emozionante il racconto delle scuole che hanno partecipato all’incontro del Papa il 19 aprile
organizzato dalla Scuole di Pace.

Presenti alla mattinata il sindaco Marco Panieri, il vice sindaco e assessore alla Scuola,
Fabrizio Castellari, l’assessore alla Cultura e alla Legalità, Giacomo Gambi, il presidente della
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Rodolfo Ortolani, il dott. Evaristo Campomori, della
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, il Maggiore Andrea Oxilia, dell’Arma dei Carabinieri,
il tenente della guardia di finanza Giuseppe Marocco, la dott.ssa Angela Piccirillo, vice
dirigente del Commissariato di PS di Imola, Teresa Cuciniello referente Rete dei Valori di
Imola, la prof.ssa Maria Di Ciaula referente dei docenti della rete dei Valori insieme a Loredana
Grasso, Carla Brezzo responsabile di ConCittadini, Giovanna Lovergine Presidente di Scuolare,
Roberta Chiarelli socia di Scuolare,. Ha presentato la mattinata Francesco Spada.


Un grido dei ragazzi e delle ragazze sul ricordo di Peppino Impastato accende i giovani sulla
frase simbolo “la mafia è una montagna di merda”. La mattinata si chiude con la consegna alla
città delle dichiarazioni conclusive del progetto di scrittura collettiva “Patto per il Futuro”
dell’Onu, studenti e studentesse esortato i politici a prendersi cura del loro futuro.
“La giornata ha visto la rete delle scuole insieme e questo ci conforta perché la legalità e i valori
alla base della nostra società devono avere sempre più spazio all’interno delle aule “
dice la
dirigente Teresa Cuciniello che rappresenta la Rete dei Valori. 
“Il progetto Che potenza Giovanni Falcone! anno dopo anno cammina nelle gambe di tanti
giovani che grazie alle testimonianze dirette diventano protagonisti attivi e Ambasciatori di
valori. Questo anno per l’alto valore educativo la Fondazione Falcone ha patrocinato il progetto

” dichiara Giovanna Lovergine’ di Scuolare Aps.
Marco Panieri Sindaco di Imola “il 23 maggio è una data simbolo per lo Stato e la lotta contro
la mafia e ogni forma di ingiustizia e sopruso. Insieme a tutte le scuole della città, alle Forze
dell’Ordine, ai dirigenti scolastici e ai docenti, con centinaia di studenti, ricordiamo i giudici
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, gli uomini delle loro scorte, tutti gli eroi dell’antimafia e i
valori per cui hanno combattuto. Legalità, giustizia, solidarietà, equità, pace: sono queste le
fondamenta della Marcia dei Valori- Rete tra memoria e futuro che ogni anno Imola svolge
trasmettendo quanto l’impegno di ciascuno può fare la differenza in questa lotta”.

Fabrizio Castellari Vicesindaco di Imola: “è una grande emozione per me vedervi qui così
numerosi. Significa che le scuole hanno svolto un grande lavoro, schierandosi insieme per
promuovere questa giornata. Voi ragazze e ragazzi siete troppo giovani per sapere che trentadue anni fa l’Italia fu ferita e sconvolta, con le stragi di Capaci, prima e via D’Amelio, poi. Ma il Paese, la comunità nazionale, in tutte le sue articolazioni, non si arrese e seppe reagire, facendo sentire forte la propria voce, invocando giustizia. Ci sono situazioni nelle quali non si deve stare zitti e voi avete scelto di non stare zitti. Se l’Italia ha saputo progredire e fare giustizia è perché la società in tutte le sue espressioni, compresi voi ragazzi e ragazze, combatte contre le mafie che continuano ad essere attive. Per questo c’è bisogno di tenere alta la guardia e continuare a promuovere i valori della legalità, della giustizia, della pace che sono valori enormi e dovete essere orgogliosi e portarli nel cuore, proprio perché preziosi”.

“Sono anni che come SlULP primo sindacato di Polizia in Italia abbiamo l’onore ed il piacere di
collaborare con l’associazione Scuolare; partecipare e dare il proprio contributo nella
realizzazione di questo evento della Marcia dei Valori nella giornata nazionale della Legalità
per ricordare il grande impegno quotidiano che viene svolto per la lotta alle mafie e per
sottolineare il ricordo che deve rappresentare la stella polare per guidare le giovani generazioni
verso il proprio futuro”
aggiunge un segretario regionale del Siulp Giulio Graziano.
Rete dei Valori è costituita dalle scuole di Imola è composta da:
I.C.1 Secondaria di Sesto Imolese e Mordano, I.C.2 Innocenzo, I.C.4 Valsalva, I.C.5 Sante
Zennaro, I.C.6 A. Costa, I.C.7 Orsini, Scuola Paritaria San Giovanni Bosco, Liceo Rambaldi
Valeriani Alessandro da Imola, Istituto d’Istruzione Superiore Francesco Alberghetti, istituto
Tecnico Agrario Chimico Scarabelli Ghini, istituto d’Istruzione Superiore Paolini Cassiano da
Imola, Ciofs FP.