CONAMI: PIANO TRIENNALE, AUTODROMO: RESTYLING TRIBUNE, MITIGAZIONE ACUSTICA VIA MALSICURA, CASA DEGLI EVENTI ALLA TOSA E VIA PATARINI


Il Piano Triennale 2024-2026 del CON.AMI, approvato dal CdA del
Consorzio lo scorso 28 febbraio, ha ottenuto nei giorni scorsi anche il via libera dell’Assemblea
Consortile
rappresentata dai sindaci dei 23 Comuni del territorio che compongono la base sociale della realtà a capitale pubblico.
Una programmazione che, come nella consolidata operatività del CON.AMI, punta forte sugli
investimenti per il miglioramento generalizzato della qualità dei servizi rivolti alla collettività.
Un’azione decisa, dopo il delicato biennio pandemico e gli scenari bellici nel continente, sfociati nella crisi dei prezzi energetici con inflazione in doppia cifra e l’alluvione.

AUTODROMO – DALLA CASA DEGLI EVENTI, VIA PATARINI, MUSEO COSTA E RESTYLING TRIBUNE

Sviluppo continuo anche sul fronte dell’Autodromo Internazionale ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola
dove va segnalato l’avvio da parte del CON.AMI della progettazione degli interventi di
riconversione del compendio ‘Curva Tosa’ con l’obiettivo di realizzare una ‘Casa degli Eventi’
dedicata a servizi collettivi per l’incremento e la qualificazione della ricettività e della
polifunzionalità dell’impianto. Si segnala altresì la nuova passerella a servizio della terrazza
presente sopra il corpo box. Previste, inoltre, altre risorse per la manutenzione ed il restyling
dell’impianto con mirati interventi di mitigazione acustica con particolare riferimento all’ambito di Via Malsicura. Senza dimenticare il percorso di manutenzione funzionale dei servizi igienici presso il Museo Checco Costa, con revamping degli impianti termomeccanici dello stesso, e il restyling delle Tribune Start 1 e Start 2 (A e M) con opere di ripristino e manutenzione ordinaria dell’ex Torre Marlboro. Nel prossimo triennio 2024-2026, poi, si procederà alla progettazione e alla realizzazione della copertura della terrazza sopra i box che permetterà di dare maggiore impulso alla polivalenza dell’impianto con la costruzione di un nuovo edificio. Nel compendio immobiliare di Via Patarini sud (ex Imola Scalo) sono al momento in corso degli approfondimenti per verificare la fattibilità di un centro di ‘guida sicura’. Significativa, in tal senso, la sottoscrizione tra Regione
Emilia-Romagna
, Comune di Imola, Comune di Faenza e CON.AMI di un protocollo di intesa per il sostegno alla progettazione di una iniziativa denominata ‘Centro di valorizzazione della Motor
Valley – Area faentina’ con l’obiettivo, tra l’altro, di valorizzare il brand territoriale ‘Terre &Motori’.

I PROGETTI NEL TERRITORIO
L’attività del CON.AMI in ambito di valorizzazione del patrimonio immobiliare è caratterizzata da risultati significativi. Un posto di rilievo lo occupa la conclusione dell’articolata pianificazione di gare d’appalto a seguito delle quali sono stati affidati alle imprese aggiudicatarie i lavori per la realizzazione del ‘Parco dell’Innovazione’ nel complesso Ex-Osservanza a Imola. Si tratta di un’operazione che consente la messa a terra di investimenti (in gran parte proveniente da fondi PNRR – Piani Urbani Integrati) che complessivamente superano i 18 milioni di euro.
Nel settore delle infrastrutture idriche l’anno 2023 è stato caratterizzato dall’aggiudicazione da parte del gestore del servizio idrico dell’appalto di progettazione e realizzazione del nuovo potabilizzatore a Bubano che si inserisce in un progetto più ampio di riorganizzazione, ottimizzazione e interconnessione degli attuali sistemi acquedottistici del territorio consortile con un impegno finanziario del CON.AMI di oltre 30 milioni di euro. Per la rilevanza e l’innovatività degli strumenti, poi, merita di essere ricordato l’Accordo di cooperazione siglato tra il Consorzio e il Gruppo Hera, nell’ambito del quale è in corso di elaborazione uno studio supportato da Unibo sui sistemi idrici del territorio consortile. Di fatto, un impegno a 360 gradi per lo sviluppo infrastrutturale del servizio idrico nel perimetro consortile che supera i 40 milioni di euro, a cui si aggiungono gli investimenti di HERA per circa 60 milioni di euro. Il piano vede come intervento principale il finanziamento del sistema di approvvigionamento idrico di Castel Bolognese e dei comuni limitrofi, con la realizzazione del nuovo potabilizzatore. Il 2024 vedrà anche il completamento degli interventi relativi al rinnovo delle reti industriali Bicocca e Casola Canina e via di Vittorio in Comune di Imola, la magliatura delle reti di via Flosa e Rondone in Comune di Castel Guelfo e un primo intervento di separazione delle fogne nere della zona industriale di Lavezzola, in Comune di
Conselice.
Nel settore elettrico, attraverso un apposito Accordo Quadro con il Gestore INRETE Distribuzione Energia S.p.A., il Consorzio prosegue gli investimenti indirizzati al potenziamento e al miglioramento della qualità del servizio con uno stanziamento di oltre 3 milioni di euro di risorse. Un altro concetto caro al CON.AMI è quello della transizione energetica che, numeri alla mano, risulta alla base dello sviluppo delle fonti rinnovabili insieme alla promozione dell’efficienza
energetica e allo sviluppo del parco fotovoltaico flottante sul bacino idrico di Mordano.
Virtuoso, anche per quanto riguarda il Piano Triennale 2024-2026, il sistema delle partecipate
del Consorzio. Realtà che, grazie alla loro operatività quotidiana, incidono significativamente sul tessuto sociale e produttivo del territorio con un contributo positivo all’equilibrio finanziario del CON.AMI. “Nonostante le circostanze eccezionali che hanno colpito il territorio consortile nell’anno 2023, si è
confermata la forza e la resilienza di un sistema che in questi anni è cresciuto e si è rinforzato
grazie alla visione strategica della governance del Consorzio capace, nell’ambito delle proprie
competenze, di facilitare il processo di trasformazione di situazioni di crisi in fattori di opportunità –
spiega il presidente di CON.AMI, Fabio Bacchilega. Un prezioso elemento ‘catalizzatore’ di
finanziamenti pubblici e investimenti privati per garantire uno sviluppo territoriale orientato alla
sostenibilità e all’innovazione e al raggiungimento di un più elevato grado di qualità della vita e di equità sociale”. E ancora: “L’aggiornamento 2024 del Piano di attività del CON.AMI, rispetto agli anni passati, dovrà essere caratterizzato dall’obiettivo di mettere a disposizione dei territori
consorziati la propria capacità di dare risposte ai bisogni manifestati – aggiunge. Una visione di sistema, supportata da risorse localmente non sempre sufficienti, che attraverso l’impegno del
Consorzio diventa realtà. Un’operatività essenziale, tassello sinergico nel dialogo quotidiano con le
pubbliche amministrazioni dell’area di pertinenza, per accedere e attivare una serie di opportunità
che altrimenti sarebbero precluse o correrebbero il rischio di rimanere inespresse. Il mio
ringraziamento va a tutti i sindaci dei 23 Comuni soci che compongono il Consorzio, al direttore
Giacomo Capuzzimati e all’intera struttura schierata in prima linea ogni giorno per la miglioria
qualitativa dei servizi destinati alla collettività e per la continua valorizzazione del territorio”.

Per Marco Panieri, presidente dell’Assemblea dei Sindaci del CON.AMI e primo cittadino di Imola:
“Abbiamo approvato nell’Assemblea dei Soci in modo condiviso il Piano Triennale CON.AMI 2024- 2026, un passaggio importante a metà del mandato e dopo quello già condiviso nel 2020 –dichiara -. Sono stati anni sfidanti, caratterizzati prima dal Covid poi dalla crisi energetica e
dall’aumento dei costi, infine da alluvioni senza precedenti e in alcuni territori anche da scosse
sismiche”. Ma con un impegno chiaro: “Abbiamo mantenuto, nonostante le difficoltà, una forte
coesione territoriale nella stessa direzione e abbiamo continuato a rafforzare gli asset di
riferimento del CON.AMI, a partire dalla rete idrica, acquedottistica e dall’Autodromo, oltre
all’ampliamento dei servizi offerti – aggiunge -. Tutto questo facendo crescere il Consorzio nel suo
complesso e cogliendo anche opportunità straordinarie, come quella dei Piani Urbani Integrati del
PNRR, in tempi strettissimi, come tutto il progetto di rigenerazione dell’Osservanza. Essa
rappresenta il focus più importante per il CON.AMI, un piano concreto, operativo, che affonda le
radici nel passato ma guarda al futuro con innovazione, formazione e sostenibilità. Come ultima
assemblea, abbiamo colto l’occasione per salutare i Sindaci che concludono il loro mandato nei
Comuni e li abbiamo ringraziati per il lungo e proficuo percorso condiviso in questi lunghi anni.
Esprimo il ringraziamento e la gratitudine a nome dei Soci, per l’imponente lavoro svolto in questi
anni e per il raggiungimento di importanti risultati per il consolidamento del Consorzio, al
Presidente Fabio Bacchilega, al Direttore Generale Giacomo Capuzzimati e ai loro staff”.