Imola. In tanti si sono accorti, in questi ultimi mesi, di un frequente via vai di carroattrezzi da via Pasolini. Il motivo è molto semplice. Nei parcheggi davanti ai condomini vengono periodicamente tagliati i pneumatici delle auto in sosta. La “banda dei tagliatori di gomme” nei giorni scorsi è tornata a colpire in quella che è una piccola traversa senza uscita in Via Vivaldi. Vittima l’auto di una signora in sosta, che si è ritrovata i pneumatici squarciati da sei diversi tagli.

Dopo che l’attenzione sulla vicenda si era sollevata nei mesi scorsi, anche dopo un nostro articolo, questi eventi si erano fermati. Anche grazie all’importante lavoro di controllo (anche con posti di blocco) messo in campo in Pedagna Ovest dalle forze dell’ordine durante il periodo estivo. Poi però, appena trascorso un po’ di tempo, gli ignoti hanno ripreso nei loro vandalismi. Per di più sempre nella stessa via, ormai oggetto di una roulette russa di tagli di gomme da più di un anno. I modelli di auto prescelti sono i più disparati: si va dalle auto vecchie, alle piccole sportive fino a quelle di grossa cilindrata. Non importa. Talvolta vengono addirittura tagliate tutte e quattro le gomme nella stessa auto. Quando in questi giorni una signora si è ritrovata la gomma a terra ed è stata costretta a recarsi dal gommista, si è resa conto dei metodi “il gommista mi ha spiegato che chi l’ha forata ha utilizzato molta forza, probabilmente con un attrezzo evidentemente grande. Sulla mia si sono accaniti facendo ben sei tagli”.

Ormai c’è grossa preoccupazione da parte dei residenti di questa popolosa via, residenti ormai esasperati e soprattutto senza poter comprendere le assurde e gravi scorribande vandaliche notturne.
“Io sono costretto a metterla sempre in garage” – fa sapere un 35enne – “secondo me è qualcuno che scende dal parco, perché di notte sentiamo schiamazzi, gente che litiga o che urla vicino alle case”.
Per altri della via invece potrebbe trattarsi di ritorsioni dovute alla gestione dei parcheggi, mentre per altri vandalismi senza motivo: “credo che i responsabili si spostino poi in altre zone limitrofe ogni qual volta che si accende l’attenzione sui fatti”– torna a commentare la signora a cui nei giorni scorsi sono stati forati i pneumatici – “è una situazione che non si riesce a spiegare. Probabilmente non rivolta a qualcuno nello specifico proprio perché sembra colpiscano auto a caso”.