Hanno sfidato il caldo le oltre venti persone che questa mattina hanno effettuato un sopralluogo davanti ai cancelli della Discarica Tre Monti. Residenti, rappresentanti delle associazioni Panda Imola e Legambiente e il nascente Comitato politico riunitosi fra tre realtà dell’opposizione in Consiglio Comunale (Lista Civica Cappello, Lega e M5S) si sono ritrovate davanti al sito di Via Pediano per mostrare alcuni striscioni davanti agli ingressi dove, proprio da domani, lunedì 10 luglio, cominceranno i conferimenti di rifiuti.

“Sembra non ci sia un limite nel rimangiarsi la parola” – ha raccontato un residente questa mattina – “ci avevano fatto credere che si era arrivati alla fine e non si sarebbe andati avanti. Noi è tanti anni che siamo qui” – ricorda – “e da altrettanti sentiamo dire che questa volta sarà l’ultima e che la discarica è satura. Poi invece, per un motivo o per l’altro un mucchio di deroghe” – continua – “io abito qui da 45 anni. Pensate che le prime battaglie che ricordo contro questa discarica risalgono agli anni ’80. Poi invece la discarica decollò e partì. Sono quantomeno tre decenni che si parla di chiusura”.


“Io abito vicino alla Discarica” – interviene un altro residente –“avevamo raggiunto una situazione stabile e costante, direi, ma purtroppo con gli ultimi eventi vedo che la situazione si è ribaltata”– ammette – “e soprattutto è incerta. Quindi non sappiamo come si evolverà il nostro futuro.”