“Verso la fine d’agosto, primi di settembre, le rondini iniziano a riposarsi e a fermarsi in stormi sui fili della luce: devono prepararsi per il loro lungo viaggio di ritorno verso l’Africa. Le più nordiche sono le prime a migrare, insidiate dal freddo più pungente, quelle che soggiornano nel nord Europa, già a metà agosto cominciano a radunarsi per scendere.
Le rondini europee migrano verso l’Africa in grossi stormi, percorrendo il cielo con un ritmo medio di 320 km al giorno.
Molte rondini lasciano l’Italia durante il mese di settembre, le prime a partire sono proprio le giovani rondini nate durante l’estate.
Qualche rondine isolata può partire anche in ottobre. Con la loro partenza finisce l’estate, tra poco abbandoneranno i nostri cieli, lasciandoci un po’ di nostalgia.
Proteggiamo i loro nidi, non priviamole della certezza di poter tornare a casa.”
(Alberi Nostri Alleati)