Imola. Nuovo atto vandalico ai danni della sede Anpi di Imola. Durante il periodo di chiusura feriale, ignoti hanno imbrattato con materiale organico il portone esterno (e, probabilmente, viste le modalità, e viste le tracce lasciate, lordandosi loro stessi), lasciando nella buchetta delle lettere un volantino riportante frasi e una firma deliranti. Per l’accaduto, l’Anpi ha presentato denuncia al Commissariato di Pubblica sicurezza di Imola.

Non è la prima volta che la sede Anpi di Imola è oggetto di atti di vandalismo. Già era accaduto nel 2021, durante il periodo di pandemia, quando, nella notte tra il 29 e il 30 dicembre, ignoti vandali avevano rubato una delle tre bandiere esposte esternamente (quella dell’Anpi, lasciando invece quella italiana e quella dell’Unione europea). Nel corso della stessa notte era stato poi sfondato il vetro di una delle bacheche della Cgil di Imola, poste esternamente alla Camera del lavoro di via Emilia, per rubare la bandiera della pace che vi era esposta.

Il messaggio del sindaco Marco Panieri di condanna del gesto vile contro la sede Anpi di Imola “Voglio esprimere la mia più sincera solidarietà e vicinanza all’ANPI di Imola e alla sua comunità per il gesto vile e ripugnante di cui è stata vittima. L’impegno per i valori della Resistenza, della Democrazia e della Pace avrà sempre la meglio su qualsiasi intolleranza. Avanti, insieme”

Anche il Gruppo Consigliare “Imola Coraggiosa” esprime totale solidarietà all’Anpi di Imola per il grave atto di vandalismo subito nei giorni scorsi. “Questo atto compiuto da vigliacchi, ci ricorda come sia necessario, anche in una città come Imola, non abbassare mai la guardia nella difesa dei valori dell’antifascismo, della libertà, della democrazia, del lavoro e della Costituzione”