“La società Choosky Bakery House  che gestisce l’area del bar del Centro sociale Tarozzi di Sesto Imolese, a seguito di numerose problematiche con il Comitato  del Centro sociale, in questioni dovute a quanto pare anche a richieste economiche non congrue, si è trovata a dover disdire il contratto di affitto dei locali, lasciando svuotata una struttura che portava giovamento all’intera comunità. A seguito della disdetta per la gestione dei locali, l’Amministrazione ha realizzato un bando pubblico per l’assegnazione della gestione dell’area del bar che è andato deserto a fine febbraio. La società, Choosky Bakery House, si è quindi resa disponibile a rimanere per gestire il bar fino al nuovo bando, cosicché da dare continuità ad un servizio pubblico fondamentale per la comunità e promuovere allo stesso tempo la ripresa della vita della struttura post pandemia. Sembra però che il comitato del Centro sociale abbia rifiutato tale proposta, nonostante il presunto benestare dell’Amministrazione, preferendo tenere chiuso uno dei punti di aggregazione principali della frazione.”

“Come è possibile che si preferisca tenere chiusa una struttura del genere? Da mesi chi gestisce l’area del bar cerca di prodigarsi  nell’organizzare eventi per favorire la ripresa dopo i lunghi mesi di difficoltà dovuti alla pandemia e come premio il comitato chiude le porte. Abbiamo dunque  depositato,  io e il collega Carapia  una interrogazione urgente per avere dei chiarimenti su questa situazione che sta diventando grottesca.”

“Cosa intendono fare l’Assessore Raffini e l’Assessora Spadoni a seguito delle reiterate lamentele sulla questione ? Considerando le difficoltà dettate dalla  pandemia e dai rincari, perché non ci si adopera in tutti i modi per tenere aperta  una attività? Non si può tenere il servizio aperto con l’attuale gestore e nel contempo effettuare i lavori di ripristino  della struttura o in attesa della pubblicazione del nuovo bando?”

“Riteniamo che l’Amministrazione dovrebbe essere maggiormente presente per quanto riguarda le modalità con cui vengono gestiti i beni pubblici e su come vengono usati i danari dei cittadini , dato che pare  che nel 2021 il Centro sociale in oggetto non abbia realizzato alcun tipo di evento, all’infuori dell’iniziativa per la riapertura del centri sociali, nonostante i fondi comunali extra arrivati. Per questo servono imminenti e celeri spiegazioni dagli attori coinvolti.”

(Serena Bugani-Simone Carapia-Consiglieri comunali Lega Imola)