LA POSTA DEL LETTORE
“Spettl.e Redazione di l’altra imola , il debito degli Italiani, della Repubblica italiana, è aumentato nel 2021 di circa 100 miliardi di euro, vale a dire di circa 1.700 euro a “testa” (giovane, vecchio o neonato); quello degli abitanti di Imola e dei 23 Comuni del Con.Ami  è di certo aumentato di più!

La perdita del GP di F1 2021 è stata di 2,6 milioni di euro, ma se aggiungiamo anche quella relativa al Campionato del mondo di ciclismo di settembre 2020, superiamo abbondantemente i 3 milioni.

Non bisogna poi dimenticare che Con.Ami nel 2021 ha “regalato” (la dizione esatta sarebbe “contributi a fondo perduto”) a Formula Imola Spa la bellezza di € 1, 5 milioni oltre a contribuire con € 1 milione alla gestione del GP ed aver “prestato” (leggesi finanziato) la stessa società con altri € 1,2 milioni.

Certamente sarà un fatto “casuale”, non collegato a quanto sopra esposto, ma guarda caso, a maggio 2021 Con.Ami ha ottenuto un mutuo da BANCO BPM di oltre 9 milioni di euro.

Non dobbiamo poi dimenticare che “NOI” intesi come Stato, Regione, ed enti pubblici vari avevamo già finanziato con altri 6,3 milioni di euro quello che il nostro Sindaco Panieri e la nostra Assessore Penazzi hanno chiamato “la nostra vetrina nel mondo”.

A tal proposito qualcuno ha scritto:

le vetrine servono per vendere: Imola cos’ha da vendere? Giusto per saperlo.

Campionato del mondo di ciclismo 2020: quale è l’ente che si è assunto o si assumerà l’onere del disavanzo (perdita) di € 655.000?  A quale titolo lo farà?

GP di F1 del 18 aprile 2021: a chi fa capo il disavanzo di circa 2,6 milioni?

La faccenda è alquanto seria: il Con.Ami ha sottoscritto accordi /patti secondo i quali si assumeva il “rischio d’impresa”?

Ovvero questo mostruoso disavanzo fa capo a Formula Imola Spa, che senza il “contributo” (in effetti si tratta di un REGALO)  di 1,5 milioni del Con.Ami avrebbe già  “portato il libri in tribunale”?

Gli Imolesi hanno diritto di sapere; non ci si può vantare di aver portato il GP a Imola con tanto di “fotine” sui quotidiani e sulla pagina FB del Comune e far “spallucce” quando è necessario chiarire chi deve scucire…”