Imola. Sono tornati a colpire al centro vaccinale dell’Osservanza, gli anonimi vandali No-Vax, che nella notte tra venerdì e sabato 5 febbraio hanno continuato nella loro azione di vandalismo, caratterizzato da scritte inneggianti alla alla “pericolosità del vaccino”. Non era neanche sorto il sole quando i primi operatori sanitari, in arrivo al centro vaccinale per iniziare il servizio, sono stati accolti dai graffiti ancora caldi. I muri imbrattati oltre che gli stand, in un contesto che già per la terza volta in appena un mese, si trova a subire l’ennesimo danno.

Interessante l’esempio del Comune di San Lazzaro che con fermezza sta contrastando l’azione di questi vigliacchi, installando delle telecamere, le quali, hanno permesso nei giorni scorsi di individuare i responsabili.
Qualcosa anche a Imola sarebbe necessario inventarsi per evitare che queste azioni possano prendere una deriva ancora più pericolosa. Non sappiamo a che punto siano le indagini da parte delle forze dell’ordine, sebbene stiamo parlando di attività investigative che verosimilmente procedono ma che, per una serie di motivi legati prevalentemente alla legge in materia di utilizzo delle registrazioni video, forse sono anche rallentate. Il motivo è semplice, per legge è consentito utilizzare le registrazioni a scopi legali, solo entro un certo lasso di tempo. Inoltre, se a ciò ci aggiungiamo che questi No-Vax si muovono sicuramente incappucciati, le indagini si rendono ancor più complesse.
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