Informazioni utili per il progetto per la realizzazione di un parco eolico denominato “Monte La Fine e Monte Pratolungo”, della potenza di 78 MW, sito nelle Regioni Emilia Romagna e Toscana, presso i comuni di Castel del Rio (BO) e Firenzuola (FI). Fonte: Ministero dell’ambiente

Negli ultimi mesi è stata presentata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica la richiesta di autorizzazione per un impianto eolico per questo sito, sui crinali posti tra Castel Del Rio e Firenzuola, sul Monte La Fine e Monte Pratolungo. Il committenti sarebbero EEA ITALY WIND srl con sede a Milano. L’impianto ricadrà logicamente anche in numerose proprietà private, sia nel Comune di Castel del Rio che quello di Firenzuola. Le proprietà sono attualmente utilizzate a seminativo, bosco, pascoli, frutto. Si parla però non di una vendita, bensì il committente avrebbe proposto un affitto dei terreni interessati.
Le principali motivazioni a favore del progetto sono riportate in uno dei documenti allegati nel processo autorizzativo sono le seguenti:
– le amministrazioni comunali sul cui territorio insiste il parco, sono a conoscenza del progetto.
– la risorsa eolica è buona, ossia la velocità media del vento nell’anno è in grado di garantire i buon funzionamento dell’impianto e l’energia da questo prodotta, è in grado di generare ricavi sufficienti a giustificare l’impegno economico per la sua realizzazione.
STRUTTURA DEL PARCO EOLICO
Il Parco Eolico denominato “Monte la Fine e Monte Pratolungo” sarà così costituito:
*.13 aerogeneratori da 6 MW ciascuno. Gli aerogeneratori sono del tipo Vestas V150 con torre di altezza pari a 105 m, altezza rotore 150 m e pale di lunghezza pari a 73 m.
*viabilità di accesso agli aerogeneratori di nuova realizzazione, lungo la quale si svilupperà anche l’elettrodotto MT interno al parco;
*opere di connessione alla rete elettrica, che prevedono la realizzazione di un cavidotto MT interrato, della lunghezza di circa 8,6 km (per un totale di 17,4 km se si considera anche il tratto interno al parco), che giungerà alla nuova SSU “Pietramala” ampliamento della Sottostazione Elettrica (SSE) della RTN denominata “Pietramala”;
* Il comitato “No Eolico Industriale di Firenzuola” ha indetto per giovedì 28 novembre alle ore 17 un’assemblea pubblica presso la sala del Consiglio comunale di Firenzuola per informare di vecchi e nuovi progetti previsti per la costruzione di impianti eolici industriali sui crinali del territorio di Firenzuola. “Stiamo assistendo ad un vero e proprio assalto da parte dell’eolico industriale verso i nostri crinali”- fanno sapere dal Comitato firenzuolino – “e per combattere tutto questo ci siamo uniti ad altri Comitati, nella coalizione TESS, Transizione Energetica Senza Speculazione, perché non vogliamo vedere distrutto il nostro appennino da parte delle false e speculative energie green.”

Riteniamo che tutta la popolazione si debba mobilitare anche contro questa nuova ipotesi di distruzione del nostro territorio; per ottenere la cancellazione di questi progetti e per richiedere che si faccia fronte alla necessità di energia tramite scelte condivise con i territori e si sviluppino con forza le comunità energetiche. A tale riguardo durante l’assemblea verranno illustrati esempi di comunità energetiche rinnovabili e solidali locali già in essere. Invitiamo per questo cittadini e cittadine, rappresentanti pubblici e politici interessati a partecipare“.

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