Il 18 aprile del 1974 è la data della riapertura del Teatro Stignani chiuso dal 1931.
Per celebrare questi cinquant’anni di spettacoli, il 18 aprile 2024 è stato
presentato il nuovo archivio digitale in cui ricercare informazioni e foto su tutti i
titoli e gli artisti che sono passati sul palcoscenico imolese. E poi: visite guidate
gratuite, tour virtuali da remoto e l’apertura delle iscrizioni al concorso lirico
internazionale Stignani Competition (a Imola dal 30 settembre al 5 ottobre).
Infine è stata svelata in anteprima la 50 a stagione di prosa: il cartellone 2024-25
porterà a Imola otto spettacoli tra i più interessanti della scena teatrale italiana e
grandi cast con Angela Finocchiaro, Neri Marcorè, Lunetta Savino, Ambra
Angiolini, Andrea Pennacchi, Gabriele Lavia… Il nono spettacolo – fuori
abbonamento – sarà una strepitosa Virginia Raffaele.


Il 18 aprile del 1974 il Teatro Stignani (costruito nel 1812 dall’architetto Giuseppe Magistretti
all’interno della precedente chiesa francescana, chiuso nel 1931 perché non rispondeva alle norme di pubblica incolumità dell’epoca) riapriva il sipario dopo una prima tranche di restauri post-bellici: è stato l’inizio di una delle stagioni più felici del teatro italiano, che anno dopo anno ha portato lo Stignani a essere uno dei punti di riferimento per la prosa a livello nazionale.
In occasione della conferenza stampa del 18 aprile 2024 – a cui hanno partecipato la presidente della commissione Cultura della Regione Emilia-Romagna Francesca Marchetti, il sindaco Marco Panieri, l’assessore alla Cultura Giacomo Gambi e il direttore dei teatri di Imola Luca Rebeggiani – sono state presentate le iniziative per celebrare questi primi cinquant’anni di teatro: un archivio digitale dove ricercare tra i quasi 500 spettacoli rappresentati e i 1.500 artisti che hanno calcato il nostro palcoscenico, 16 visite guidate gratuite in teatro, riprese aeree e mappature virtuali degli interni, l’apertura delle iscrizioni al concorso lirico internazionale Stignani Competition e, infine, l’anticipazione del cartellone della 50 a stagione di prosa 2024-25.


«Il teatro comunale Ebe Stignani – osserva il sindaco Marco Panieri da cinquant’anni ha ripreso a rappresentare uno dei fulcri culturali più vivi, partecipati e significativi della città. Un luogo sempre all’avanguardia, in grado di trasmettere i valori più profondi e costitutivi della nostra comunità, un punto di riferimento attrattivo con un’offerta culturale elevata e che continua a rinnovarsi sempre, anche in questi ultimi anni con importanti investimenti. Siamo una delle poche città che ha un teatro comunale intitolato a una donna, una cantante mezzosoprano del Novecento che già allora grazie all’arte riuscì a rendere merito al suo ruolo e a tutta la Romagna. Fra le iniziative che hanno fatto la storia politica e culturale dell’Italia, ci tengo a ricordare il passaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 26 febbraio 2010 per ricordare Andrea Costa. Una storia straordinaria per il suo passato, ma che guarda al futuro ed è capace di indicarci la strada».
Dichiara l’assessore Giacomo Gambi: «Per queste nozze d’oro dei cittadini imolesi con il loro
teatro, proponiamo molte iniziative che evidenziano come il teatro in città guardi al futuro,
tenendo ben presente la sua storia come inestimabile ricchezza. Per conoscerne meglio la storia e l’architettura, tante visite guidate gratuite ma anche un tour virtuale visibile online affinché la sua bellezza si possa ammirare in ogni parte del mondo. E di fianco al suo ruolo di tempio della prosa, come dimostrano i cinquant’anni di archivio appena digitalizzato e l’annunciata stagione 2024/2025, l’Ebe Stignani si offre come insostituibile punto di incontro. Perché lo Stignani, a Imola, è il Teatro».
ARCHIVIO DIGITALE
Fino ad oggi la memoria storica dello Stignani era racchiusa nelle cassettiere del teatro che
contengono manifesti e locandine di ogni spettacolo e nel libro Il mestiere dello spettatore. 30 anni di prosa allo Stignani, pubblicato vent’anni fa dalla casa editrice La Mandragora. In occasione dei 50 anni dalla riapertura, il Comune di Imola ha voluto digitalizzare e condividere questo patrimonio creando un archivio online: uno strumento aperto e navigabile nelle mani di
spettatori, appassionati, studiosi o semplicemente persone curiose che ora possono ricercare tutti gli spettacoli di prosa rappresentati e gli artisti che hanno calcato il palcoscenico imolese dal 1974 ad oggi.
I numeri e come accedere
240 compagnie, 486 spettacoli, 1.500 artisti tra registi, attori e autori, 970 “nuclei documentari”
tra cui locandine, libretti e foto di scena: tutto è consultabile liberamente – senza login –
nell’archivio digitale, a cui si accede dal sito www.teatrostignani.it cliccando sul pulsante relativo.
Nell’archivio digitale si può navigare seguendo l’ordine cronologico per stagione oppure in ordine alfabetico per spettacolo o per artista (inteso come attore, regista o autore).
Soprattutto si possono effettuare ricerche, libere o avanzate, e scoprire per esempio che l’autore più rappresentato è stato Luigi Pirandello (26 volte), seguito da Shakespeare (22) ed Eduardo De Filippo (19). O che l’attore che più di tutti ha calcato il palcoscenico imolese è stato Glauco Mauri (18 volte), seguito da Roberto Sturno (16) e Umberto Orsini (13). E che lo spettacolo più
rappresentato è stato Il berretto a sonagli di Pirandello (4 volte), seguito a pari merito da Pensaci,
Giacomino! di Goldoni e dagli shakespeariani Re Lear e La tempesta (3).
Sorprese e curiosità
Inserendo e vagliando i dati dell’archivio digitale è emersa anche qualche curiosità. Come la
differenza nella grafia tra il cognome di Gassman padre e Gassmann figlio: non un refuso bensì la volontà di Vittorio di togliere una “enne” per semplificare, lettera poi recuperata da Alessandro che ha preferito ritornare al cognome originario dei suoi avi.
Commenta Luca Rebeggiani, direttore dei teatri di Imola e dirigente alla Cultura del Comune:
«Ordinare l’archivio del teatro per digitalizzarlo è stata una cavalcata attraverso cinquant’anni
della storia del teatro italiano perché qui si sono esibiti quasi tutti, penso a Romolo Valli, Paolo
Poli, Paolo Stoppa, Salvo Randone, Giulia Lazzarini, Giorgio Gaber, Toni Servillo, Gabriele Lavia,
Valeria Moriconi, Mariangela Melato, Stefano Accorsi solo per citarne alcuni. Inoltre nel cast di
alcuni spettacoli degli anni ‘70 abbiamo trovato attori che dopo sono diventati famosissimi, come Vincenzo Salemme, Massimo Lopez e Moni Ovadia che abbiamo ospitato quando erano poco conosciuti; ma anche Maurizio Crozza e Paola Cortellesi, che quando sono venuti a Imola non erano ancora delle superstar come lo sono adesso. È stato un percorso nella memoria, e ci
auguriamo possa esserlo anche per il pubblico».

VIDEO DRONE E TOUR VIRTUALE
Per celebrare il 50° dello Stignani, il teatro è stato ripreso e mappato come mai prima d’ora.
Il video “Da un alto punto di vista” mostra le riprese aeree interne ed esterne realizzate da un
drone, che ha volato dentro e fuori il teatro, infilandosi tra passaggi e finestrelle per rivelarci gli
spazi come nessuno li aveva mai visti: scorci inediti da una prospettiva unica.
L’altra novità è il tour virtuale: in questo caso la visualizzazione degli spazi è un’elaborazione
virtuale partendo da rilievi laser degli interni, incamerati come file 3D. Il risultato è che con pc e
mouse ci si può muovere all’interno del teatro come si fa con la funzione Street View di Google
Maps (nel quale sarà integrato), avanzando metro per metro, anche negli spazi non accessibili agli spettatori e importanti per le compagnie teatrali, che prima di arrivare a teatro possono già
esplorarlo e persino effettuare misurazioni.
Sia il video con le riprese aeree del drone sia il tour virtuale sono visibili sul sito del teatro
www.teatrostignani.it.
VISITE GUIDATE GRATUITE
In arrivo anche un nutrito pacchetto di visite guidate gratuite a teatro, non solo negli spazi
normalmente accessibili al pubblico durante gli spettacoli ma anche in quelli di solito riservati
agli addetti ai lavori ed estremamente affascinanti per comprendere quello che accade dietro le
quinte. Proprio per consentire l’accesso anche in queste zone più nascoste del teatro, il gruppo dei visitatori sarà contenuto a un massimo di 30 partecipanti.
Ecco le domeniche in cui lo Stignani aprirà le porte per le visite guidate: 5 e 12 maggio, 2 e 9
giugno, 15 e 22 settembre, 6 e 13 ottobre. Le visite – della durata di un’ora e mezza circa – si
svolgeranno sia di mattina alle ore 10.30 sia nel pomeriggio alle ore 16.30. Per iscriversi basta
inviare un’email a visiteteatro@comune.imola.bo.it indicando il nome dei partecipanti e un
recapito telefonico.
STIGNANI COMPETITION
Sono aperte le iscrizioni per la quarta edizione del concorso per cantanti lirici Stignani
Competition – frutto della collaborazione tra la Città di Imola e l’Internationaler Musikverein Ebe
Stignani di Monaco di Baviera – che si svolgerà nel teatro imolese dal 30 settembre al 5 ottobre
2024.
Il concorso
Ideato nel 2018 da Elvira Hasanagić e Francesco Frudua, il concorso si tiene ogni due anni e ha
come obiettivo quello di offrire ai cantanti, che si trovano alla conclusione dei loro studi o all’inizio
della loro carriera, l’opportunità di esibirsi di fronte a una giuria internazionale composta da
direttori di festival, sovrintendenti di teatri d’opera europei e agenti, che potrebbero offrire loro
opportunità di ingaggio per le prossime stagioni teatrali.
Presidente di giuria d’eccezione in concerto
La giuria di questa edizione sarà presieduta da Sonia Ganassi, tra i maggiori mezzosoprani della sua generazione, regolarmente invitata nei più prestigiosi teatri del mondo (Metropolitan di New York, Royal Opera House e Covent Garden di Londra, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Real di Madrid, Liceu di Barcellona, Bayerische Staatsoper…) dove ha cantato sotto la direzione di Claudio

4
Abbado, Riccardo Chailly, Riccardo Muti, Chung Myung-whun, Wolfgang Sawallisch, Antonio
Pappano e molti altri importanti maestri. La presidente di giuria Sonia Ganassi si è resa disponibile
a tenere un concerto per la città di Imola, a ingresso libero, venerdì 4 ottobre alle ore 21,
insieme al soprano Elvira Hasanagić.
I numeri dell’anno scorso e la finale di quest’anno
Nella precedente edizione del 2022 si sono esibiti 114 cantanti provenienti da 47 paesi diversi.
Quest’anno Imola sarà pervasa per una settimana da voci e celebri melodie d’opera a partire da
lunedì 30 settembre. La finale del concorso si terrà sabato 5 ottobre alle ore 20.30, con una
serata a ingresso gratuito aperta al pubblico: gli 8 finalisti che avranno superato le prove
eliminatorie e semifinali dei giorni precedenti si esibiranno in celebri arie d’opera, accompagnati
dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane. Il pubblico potrà scegliere il proprio concorrente
preferito al quale verrà conferito il Premio del pubblico, mentre la classifica finale sarà decretata
da una giuria di qualità: primo premio 3.000 euro e la possibilità di esibirsi in diversi concerti
europei. Per maggiori info e iscrizioni: www.stignani.eu
SUPERSTAR PER LA 50ESIMA STAGIONE DEL TEATRO STIGNANI
Infine, nella cornice delle celebrazioni per il 50° dalla riapertura del teatro, è stata svelata con
grande anticipo la stagione di prosa 2024-25. Un cartellone costellato di superstar – Angela
Finocchiaro, Neri Marcorè, Lunetta Savino, Ambra Angiolini, Andrea Pennacchi, Gabriele Lavia –
per da otto grandi spettacoli in scena da novembre ad aprile. Ecco titoli, date e cast:
 Re Lear
di William Shakespeare
con Elio De Capitani, Elena Ghiaurov, Elena Russo Arman
regia Ferdinando Bruni, Francesco Frongia
dal 20 al 24 novembre
 Il calamaro gigante
dal romanzo omonimo di Fabio Genovesi
con Angela Finocchiaro, Bruno Stori
regia Carlo Sciaccaluga
dal 4 all’8 dicembre
 Sherlock Holmes – il musical
con Neri Marcorè
testi Andrea Cecchi, Alessio Fusi, Enrico Solito
musiche Andrea Sardi
liriche Alessio Fusi
regia Andrea Cecchi
dal 3 al 7 gennaio
 Magnifica presenza
di Ferzan Ozpetek
con Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Federico Cesari
regia Ferzan Ozpetek

dal 15 al 19 gennaio
 La madre
di Florian Zeller
con Lunetta Savino
regia Marcello Cotugno
dal 29 gennaio al 2 febbraio
 Oliva Denaro
dal romanzo omonimo di Viola Ardone
con Ambra Angiolini
regia Giorgio Gallione
dal 19 al 23 febbraio
 Arlecchino?
di Marco Baliani
con Andrea Pennacchi
regia Marco Baliani
dal 5 al 9 marzo
 Lungo viaggio verso la notte
di Eugene O’Neill
con Gabriele Lavia, Federica Di Martino
regia Gabriele Lavia
dall’1 al 6 aprile
Fuori abbonamento lo spettacolo di Virginia Raffaele, “Samusà”, con tre recite dal 12 al 14
dicembre 2024, per il quale sarà possibile acquistare i biglietti già da sabato 11 maggio: alla
biglietteria del teatro ore 10-13 e ore 16-19, online su Vivaticket dalle ore 19:30 dello stesso
giorno.
Già fissate anche le date della campagna abbonamenti autunnale: dal 20 al 27 ottobre per gli
abbonati che intendono confermare il proprio posto, dal 2 al 3 novembre per gli abbonati che
preferiscono cambiare posto, dal 9 al 12 novembre per chi non era abbonato e vuole diventarlo.