EX MARTELLI, ALBERTAZZI: “LA VERITÀ HA FATTO SCOMPARIRE LE PAROLE DISCARICA E INCENERITORE DAL VOCABOLARIO DEGLI ATTACCHI POLITICI: MESSO IN CAMPO ALLARME INGIUSTIFICATO NELLA COMUNITÀ” E RISPONDE “SI” ALL’INVITO AL CONFRONTO TRA CANDIDATI ANNUNCIATO DA LEGAMBIENTE


Qualche parola di chiarezza sull’azione strumentale e poco trasparente diffusa in maniera consapevole nella comunità, sui social e porta a porta, che ha portato alla raccolta di un certo numero di firme contro l’impianto della CGF Ambiente: un’azione nata male”- commenta il Sindaco Albertazzi in un video, registrato a margine delle ultime polemiche: un duro intervento istituzionale che sa molto di affondo politico –“una costruzione di tante falsità, in cui si è parlato di discarica e inceneritore, procurando un allarme ingiustificato. Noi abbiamo chiesto trasparenza alla proprietà fin dal 2022, quando sono stati organizzati i primi open day. Una verità che, emergendo, ha fatto scomparire la parola discarica e incenerimento. – chiarisce – “Ora che la verità è venuta fuori attraverso un processo trasparente e partecipato, perchè la parola discarica e incenerimento è scomparsa? – Ma riflettori puntati anche sulla raccolta firme – “non c’è la casella legata alla residenza dei firmatari, occorre capire quanti firmatari siano effettivamente residenti nel Comune di Dozza” – segnala Albertazzi – “non è una discarica e noi ci siamo esposti non a favore o contro ma a favore della verità del progetto. Perchè tutto questo mulinello si attiva ora, a ridosso delle elezioni?