Imola. Nel dicembre 2022 presso l’Emergenza Territoriale Imola Soccorso era stata aggiunta alla dotazione “storica” delle due ambulanze un terzo mezzo. Il potenziamento, nonostante fosse molto recente, è continuato per soli sei mesi. Infatti, la terza ambulanza dal 1 giugno è stata soppressa. Il mezzo era operante per 13 ore giornaliere – dalle 7 alle 20 – per 5 giorni alla settimana. Si aggiungeva agli altri due mezzi “ILS” – (attivi h24 7 su 7) .
L’Ausl aveva presentato l’iniziativa come un potenziamento utile al fine di ampliare l’offerta di servizi e presenza di Imola Soccorso su tutto il territorio. La Regione aveva autorizzato il potenziamento del personale dedicato e dei mezzi.
MA per quale motivo è stata soppressa dopo appena 6 mesi?
BOTTA E RISPOSTA MARCHETTI – AUSL
Le ipotesi sono molteplici. Secondo Daniele Marchetti (LEGA) si sarebbero evidenziati “problemi nel reclutamento di una posizione nonostante la graduatoria aperta” – ha spiegato il consigliere Regionale, Vice-Pres.te Comm.ne Sanità – “sarebbe rimasta scoperta la posizione dell’autista soccorritore. Un fatto conseguente al blocco delle assunzioni causato dalla malagestione a livello economico della Regione che risparmia sul comparto senza visione per i quadri dirigenziali,visto che non esita a creare nuove posizioni.”
Secondo AUSL IMOLA il territorio è storicamente stato sempre coperto da due sole ambulanze “senza particolari problemi e la sospensione della terza ILS diurna infrasettimanale è semplicemente una riduzione estiva” – specificano da AUSL – “come avviene per servizi e reparti ogni anno nel periodo estivo, in considerazione di una minor richiesta di servizi per permettere ai dipendenti di godere le ferie” – concludono.
Ma Marchetti rilancia con una provocazione- “Se mi dicono che la motivazione è dovuta alle ferie dei dipendenti, chiederò traccia dei riposi.” – il consigliere del Carroccio ha depositato un’interrogazione regionale – “Secondo quanto abbiamo appreso sarebbe restata scoperta la posizione dell’autista soccorritore.Il territorio, ancora una volta, si troverà scoperto e la cosa è inaccettabile soprattutto in un momento come l’attuale poiché, a seguito degli eventi alluvionali, i tempi, soprattutto per quanto riguarda l’area appenninica, si sono allungati. Attraverso il mio atto ispettivo chiederò quindi se le informazioni che ho ricevuto corrispondano al vero e se si è al lavoro per ripristinarla quanto prima. I cittadini, che si vedono sottrarre sempre più servizi, non possono e non devono pagare per la malagestione dell’assessorato guidato da Raffaele Donini” – conclude – “
LE AMBULANZE IN DOTAZIONE
Nel dicembre scorso l’iniziativa di potenziamento dei mezzi dell’emergenza territoriale del Circondario Imolese era stata presentata dal Direttore del PS e Medicina d’Urgenza, Dott.Rodolfo Ferrari come “un potenziamento che ci permette di ampliare l’offerta di servizi e la presenza di Imola Soccorso su tutto il nostro territorio” . L’ambulanza aggiuntiva, completa di infermiere e autista soccorritore, era operante per 13 ore giornaliere, dalle 7 alle 20, per cinque giorni a settimana.
I mezzi di soccorso in dotazione all’Ausl Imola sono attualmente i seguenti:
2 ambulanze ILS attive 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana (1 su Imola e 1 su Castel San Pietro Terme) e 2 ambulanze ILS per 12 ore al giorno 7 giorni alla settimana (1 su Medicina e 1 su Borgo Tossignano), oltre ai mezzi BLS (con equipaggio di volontari) in convenzione (CRI Bologna, CRI Imola, PaoLina) e all’automedica (equipaggio di Medico ed Infermiere) attiva 24 ore su 24 tutti i giorni, con base di partenza all’Ospedale di Imola.
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