La sala del Consiglio comunale davvero piena di operatori economici del centro storico, con un centinaio di partecipanti, compresi i rappresentanti delle associazioni di categoria del commercio e artigianato, Confesercenti Territorio Imolese, Confcommercio Ascom Imola, Cna Imola Associazione Metropolitana e Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana e all’Associazione Pro Loco, ieri pomeriggio.

Imola. Tutti i presenti hanno voluto raccogliere l’invito del sindaco Marco Panieri e dell’assessore al centro storico e attività produttive, Pierangelo Raffini, di partecipare all’incontro convocato per condividere e illustrare il programma “Il Centro dell’Evento” – Il nostro progetto per il centro storico” messo a punto dall’Amministrazione comunale.

L’incontro è stato aperto dal sindaco Panieri che ha illustrato le azioni messe in campo e quelle in programma inerenti il centro storico. Dal riordino funzionale e riqualificazione delle aree esterne della stazione di Imola, in raccordo con Ferrovie dello Stato, alla riqualificazione di viale Andrea Costa, dalla nuova piazza della stazione ferroviaria fino ai nuovi eventi in centro. Passando per l’implementazione della video sorveglianza e del servizio degli Street-tutor e dei pattugliamenti appiedati da parte della Polizia locale, avviati dal 2021 e confermati anche quest’anno, nell’ottica di una sicurezza urbana diffusa. Poi la proposta di un nuovo Regolamento decoro Urbano, in concertazione con le associazioni di categoria e la decisione di incontrare i proprietari dei locali sfitti, in centro, per affrontare il tema del decoro e della disponibilità a utilizzare quegli spazi. Nella presentazione del sindaco Panieri e dell’assessore Raffini c’è spazio anche per una riflessione sull’eventuale superamento della raccolta dei rifiuti “porta a porta” in Centro e sulla valorizzazione del mercato ambulante tri-settimanale e sulla ri-funzionalizzazione delle aree con nuove colonnine per l’energia elettrica.

Il sindaco Panieri ha preannunciato anche che a breve sarà pubblicato il nuovo Bando/avviso pubblico per l’assegnazione dei locali “ex Bar Bacchilega” e dei locali “Dulcis” e vi sarà l’acquisizione dei locali delle Agenzia del Demanio, posti all’angolo fra piazza Gramsci e via XX Settembre, che saranno destinati a fini turistici e di promozione delle eccellenze territoriali.

L’incontro è stata anche l’occasione per fare il punto sui cantieri relativi a Palazzo Calderini, dove a breve verranno trasferiti uffici pubblici e sui lavori al palazzo comunale su via Appia.

Avanti anche con un piano di comunicazione che metta in risalto le eccellenze e opportunità del centro, anche per attrarre turisti e piena continuità a programmi di iniziative che connettano sempre più Autodromo-Centro. Infine, Panieri e Raffini hanno illustrato il calendario degli eventi in programma da qui alla fine dell’anno. In questo contesto si inseriscono le nuove attività in sinergia con l’associazione Pro Loco Imola.

Come annunciato dal sindaco Panieri, un analogo incontro verrà organizzato dal Comune anche con gli operatori del mercato ambulante.

Le dichiarazioni del sindaco Panieri e dell’assessore Raffini“Il primo pensiero sull’assemblea con gli operatori economici del centro storico, che abbiamo voluto svolgere come momento di confronto e di dialogo, è un grande grazie e una profonda gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato a questa occasione – sottolinea il sindaco Marco Panieri -. Abbiamo visto una presenza ampia, oltre ogni aspettativa e come mai era accaduto nei precedenti incontri. Questo è sicuramente un segnale molto positivo di consapevolezza, di ascolto e di interesse civico su cui è fondamentale costruire un percorso di ampie prospettive e come Amministrazione Comunale siamo intenzionati a farlo. È stata l’occasione per presentare il lavoro che abbiamo iniziato a fare dal 2020 ad oggi su tante cose, in particolare sul centro storico, lanciando anche idee e suggestioni per i prossimi anni”.

Il sindaco Panieri spiega: “il dibattito è stato franco, partecipato, ricco di spunti e da questo punto di vista estremamente positivo. Sappiamo che i problemi sono tanti, le necessità, le esigenze, i bisogni che emergono sono numerosi e viviamo in un tempo di difficoltà, ancora reduci da importanti crisi come la pandemia e l’emergenza energetica. Tuttavia abbiamo visto quell’interesse e quella voglia di riscatto che anima tanti operatori, commercianti, artigiani e altri che sicuramente sarà fondamentale per realizzare quel cambio di passo che occorre nello sviluppo del nostro centro storico”. 

“Il Comune deve fare la sua parte, la sta facendo e la farà, nei prossimi mesi si proseguirà a completare alcune questioni che potranno valorizzare ulteriormente la percezione del nostro centro: pensiamo all’illuminazione pubblica completamente rinnovata e agli spazi dell’ex bar Bacchilega, del Dulcis e a quelli dell’agenzia del demanio in Piazza Gramsci, tutti luoghi che torneranno ad avere attività. Ma non solo, gli investimenti sull’asse Stazione – Autodromo, i nuovi eventi, la Rocca Sforzesca, palazzo Tozzoni e palazzo Calderini con il ritorno in centro di uffici comunali. L’Amministrazione sta facendo, passo dopo passo, tutte scelte strategiche per riportare il centro storico in evidenza, dagli eventi alla comunicazione – conclude Marco Panieri -.

Ma come abbiamo condiviso anche con gli operatori, è necessario un cambio di mentalità e di approccio da parte di tutti, a cominciare da chi il centro storico di Imola lo vive. Abbiamo visto una platea di persone sensibili, attente, propositive, che siamo certi potranno dare il loro contributo in questa direzione. L’invito agli imolesi, condiviso anche dall’assemblea, è vivere di più il cuore della nostra città, non solo nelle grandi occasioni, ma nella quotidianità, riscoprendo le curiosità e le eccellenze del nostro centro storico, a partire dalla tradizionale bottega artigianale, al mercato ambulante fino all’attività più innovativa. Ognuno è chiamato a fare la sua parte, nel vivere, lavorare, partecipare, e perché no anche curiosare, gustare e vedere le strade e i vicoli della parte più antica della nostra Imola, che ha tanto da esprimere e molto da raccontare”. 

Da parte sua Pierangelo Raffini, assessore al Centro storico e attività produttive, evidenzia: “ritengo che sia stato un incontro importante, sia in termini di partecipazione che di prima condivisione del progetto sul Centro storico, che coinvolge tutti i soggetti protagonisti. Da qui si sviluppa un lavoro di attenzione, di ascolto e di partecipazione che dovrà portare all’attuazione di azioni, anche sperimentali, che scaturiranno da questo confronto”