A gestirlo è Antonia Cavallo, titolare della società “Roots cafè”,
pronta a dare nuova linfa e nuovo slancio all’attività


Nei giorni scorsi è stato riaperto il bar del centro sociale di San Prospero, dopo tre mesi di
chiusura dei locali, al termine della precedente gestione. A riaprirlo, dopo un accurato
intervento di ripristino degli spazi, è stata Antonia Cavallo, titolare della società “Roots cafè”.
Insieme ad Antonia Cavallo, all’inaugurazione erano presenti, fra gli altri, il sindaco Marco
Panieri, l’assessora alle Politiche sociali, Daniela Spadoni, il presidente del centro sociale,
Giuseppe Franceschelli, il vice presidente, Fulvio Fabbri, il segretario Bruno Scala e don Walter
Giberti
, parroco di San Prospero.
Residente con la famiglia a San Prospero, Antonia Cavallo ha una qualificata esperienza nella
gestione di bar ed è pronta a dare nuova linfa e nuovo slancio all’attività e alla frequentazione
del centro sociale come luogo di socialità e incontro nella frazione di
Nelle intenzioni della nuova gestione vi è quella di promuovere la propria attività anche nei
confronti di coloro che utilizzano la pista ciclabile – la ciclovia del Santerno – che passa proprio
davanti al bar, allestendo, fra l’altro, un punto di assistenza per le biciclette e di organizzare
eventi che possano richiamare sempre più soci.

“Oggi finisce un percorso e ne inizia un altro, quello di fare vivere questo punto di ritrovo e di
aggregazione per il paese. Per fare questo serve la collaborazione di tutti”
ha detto il presidente
del centro sociale, Giuseppe Franceschelli, molto emozionato sabato all’inaugurazione.
Franceschelli ha voluto ringraziare Antonia Cavallo, che si è messa in gioco senza timori per
questa nuova attività e Ilenia del negozio alimentari di San Prospero che si è offerta di gestire
tutte gli aspetti burocratici connessi alla riapertura del bar. Un ringraziamento il presidente
Franceschelli lo ha rivolto anche all’assessora Daniela Spadoni, che è sempre stata vicina al
direttivo.
“Sono molto contenta perché con l’aiuto di tutti si apre una nuova pagina. E’ bello rivedere il
centro di San Prospero brulicante di persone che si ritrovano nel luogo a ciò deputato. E’ bello
anche perché chi passa in bicicletta vede che la frazione è viva e pronta con le sue strutture ad
accogliere chi vuole fermarsi un po’ anche solo a riposare. Un grazie particolare va all’intero
direttivo del centro sociale, a tutti coloro che hanno reso possibile raggiungere questo risultato.
In particolare grazie al presidente Giuseppe Franceschelli, al segretario Bruno Scala e all’ex
presidente Fulvio Fabbi, oggi vice presidente, per l’impegno che vi hanno messo, segno
dell’attaccamento di tutti a quel Centro Sociale, che fu il primo ad essere costituito a
Imola”
 Daniela Spadoni, assessora alle Politiche sociali.