“Tutto bene Madama La Marchesa? Direi proprio di no, visti i tanti soldi pubblici spesi per il cosiddetto ‘percorso partecipativo’ ex post: affitto sale, slides, fotocopie, costi di organizzazione degli eventi, volantini, ecc.” Per Carmen Cappello, ideatrice dell’omonima Lista Civica, le serata di sensibilizzazione pro-isola ecologica dei mesi scorsi non sono state altro che – “Soldi buttati via, con la nota prepotenza ed arroganza di chi prima decide con scelte discutibili e illogiche e poi pretende di convincere i cittadini. Questa volta” – ricostruisce l’avvocata Cappello – “come pure nel caso della strada in mezzo ai campi di calcio, l’Amministrazione ha dovuto rimangiarsi tutto. Se fosse stata più accorta e più preparata,come collettività ci saremmo risparmiati un po’ di soldi. Invece come imolesi dobbiamo, ogni volta, pagare due volte: per l’avventatezza e sperpero di chi fa queste scelte sbagliate e poi quando per coprire i buchi dello sperpero aumentano le tariffe dei servizi”.
Post Correlati
Cerca un articolo
Articoli Recenti
- Rovigo, via a pulizia con Legambiente (ma per un giorno) il Comitato “Noi pronti da mesi con 1200 volontari”
- Formula Imola, la scelta dell’amministratore unico e le perplessità di FDI
- Bubano, dopo 1 settimana il rogo brucia ancora
- Conselice, 9 auto a fuoco nel parcheggio adiacente Acquajoss
- Approvato progetto di messa in sicurezza del Santerno: intervento da 5,5 milioni in area urbana