Nel consiglio comunale di ieri hanno tenuto banco gli argomenti più caldi della settimana. A parte il bollente tema dell’asse Imola-Iran, che vedrete nel prossimo articolo, Nicolas Vacchi – capogruppo locale di FDI –  si è espresso circa l’asta di beneficenza che coinvolge le luminarie con le frasi di Ayrton Senna, con una comunicazione urgente: “L’asta non ha dato l’esito sperato. Sentiamo toni di carattere propagandistico da parte dell’amministrazione comunale, mentre dovreste ringraziare chi vi fa tornare coi piedi per terra”-  anticipa il Vice-Pres.te del Consiglio Comunale, chiosando come “queste fasce con delle parole, di 22, soltanto 3 hanno trovato un proprietario. Non vi viene mai il dubbio di coinvolgere quest’aula per scelte che riguardano la città? Il Comune ha deciso di prorogare la scadenza dell’asta fino a fine maggio, come pensiamo in venti giorni di venderle tutte? In totale il Comune ha incassato 3.200 € e non sono danari che non possono essere considerati un supporto benefico. Con una somma simile non si può pensare ad una riqualificazione della Rocca. Con questi soldi non ci andate neanche a sfrondare i capperi che saltan fuori dalle mura.” 

Circa questa comunicazione urgente, è intervenuto anche Daniele Marchetti, consigliere della Lega:
“Nella vicenda dell’asta di beneficenza con questa frase attribuita a Senna”
– anticipa il consigliere del Carroccio – “Si dà la piena dimostrazione di quanto accade spesso in questa città, la continua ricerca della notizia mediatica, della foto e della prima pagina. Tutte iniziative annunciate in pompa magna che si sgonfiano strada facendo. Purtroppo questo è un atteggiamento che stiamo notando e che caratterizza quest’amministrazione comunale. Credo che i risultati che abbiamo visto fino ad oggi per quest’iniziativa parlano da soli.”