Massa Lombarda, il caso: emanata ordinanza sulle bevande. Il consigliere/commerciante Sangiorgi, dai banchi dell’opposizione, ritiene che però possa penalizzare chi vende da asporto.

Il sindaco di Massa Lombarda e la Giunta Comunale anche quest’ anno hanno emanato l’ordinanza sulle bevande. Dal 1 Maggio al 2 Novembre non si potranno più vendere alcolici e non, in contenitori di vetro o potenzialmente pericolosi, come le lattine, dalle 21:00 alle 7:00 della mattina successiva. Resta invece la possibilità di bere qualsiasi cosa seduti a un bar o un pub. Questa ordinanza dovrebbe evitare il bivacco di ubriachi sul territorio, rendendolo più sicuro.
Il Consigliere di opposizione Matteo Sangiorgi contesta però il provvedimento: “È una ordinanza acchiappa like, inutile e inconcludente, atta solo a colpire chi vende da asporto, ovvero io! Come dissi già anno scorso al Sindaco l’ ordinanza così stilata non serve e penalizza una fetta di commercianti. Suggerii di modificarla vietando di circolare per strada con bottiglie o lattine aperte, in modo che uno potesse comprare la bibita da portarsi a casa, ad ogni ora. Il Sindaco non ha voluto sentire ragioni.
Il mio suggerimento poteva estendere il divieto a tutto l’ anno e persino H24, ma sembra sia più allettante colpire un consigliere di opposizione, che fare le cose sensate!
A Massa Lombarda ci sono molti turnisti. Se uno di questi alle 22:00 volesse una pizza da portarsi a casa e nel mentre in pizzeria comprasse anche una birra, verrebbe multato lui e l’ esercente. Un’ assurdità!Non mi sembra proprio si voglia fare il bene del Paese”.