L’ascensore della stazione ferroviaria posta nel binario 1, che permette agli utenti di recarsi negli altri binari e viceversa da essi uscire dalla stazione, è fuori servizio da più di una settimana. E non solo, pare che ormai da molto tempo questo elevatore funzioni a singhiozzo. Tra l’altro non compare nessuna indicazione per i viaggiatori in particolare i portatori di disabilità, per come fruire di un servizio sostitutivo. Poteva tornare utile il sottopassaggio, che però da quando è stato rinnovato presenta una rampa troppo stretta per passeggini, carrozzine e viaggiatori con pesanti valigie ma anche con biciclette con cestino, non essendoci una pista centrale. RFI specificava, contattata circa questo preciso aspetto – che la vecchia scala era dotata di uno scivolo centrale non più a norma, in particolare per l’eccessiva pendenza, fattore di pericolo anche perché spesso utilizzato impropriamente (senza scendere dalla bici, con monopattino…). Le due guide attuali rispettano la normativa in vigore e la stessa tipologia è utilizzata in tutte le stazioni oggetto di interventi analoghi a quelli in corso a Imola” RFI inoltre specificava che non si trattava “di rampe per disabili” perchè a Imola “sono in funzione gli ascensori” – (che appunto ora da giorni sono fuori servizio) la stazione tuttavia è inserita nel circuito Sala Blu, ovvero un servizio di assistenza per viaggiatori con disabilità e a ridotta mobilità: le modalità di prenotazione appaiono però un po’ cervellotiche, con tante diverse modalità che forse confondono un pol’utente. Per fruire del servizio, occorre prenotare su www.salabluonline.rfi.it. e richiedere la programmazione di un viaggio in treno, con o senza l’assistenza di RFI, compilando un semplice web form. Le richieste possono essere inviate 24 ore su 24, fino a 3 ore prima della partenza del treno. Si può anche prenotare per e-mail.