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SP31 “Pochi soldi per intervenire” e i cittadini lanciano petizione

La Città Metropolitana risponde ai Cittadini Guelfesi sulla SP31: pochi soldi per intervenire.

 Come promesso, Progetto Castel Guelfo pubblica di seguito la lettera di risposta di Matteo Lepore (Sindaco della Città Metropolitana) per quanto riguarda il tema della condizione delle strade nel territorio di Castel Guelfo.

Facendo presente che l’iniziativa della lettera destinata alla Città Metropolitana è partita da Progetto Castel Guelfo che ha sottolineato la situazione drammatica della SP31 nel tratto Poggio Piccolo – Via Larga, causato dall’assenza di interventi strutturali importanti del manto stradale e della banchina, ci è stato risposto che i finanziamenti in bilancio per queste voci di capitolo di spesa sono diminuiti mentre i costi dei materiali sono raddoppiati. 

Pertanto, l’unica soluzione che al momento può avanzare la Città Metropolitana è quella di utilizzare “dispositivi minimi di sicurezza che indichino il pericolo inducendo ad una riduzione della velocità”.

 “Non intendiamo soffermarci su criticità diffuse” – si apprende dal comunicato di Progetto Castel Guelfo – “come la condizione di via Stradone, simile a quella delle altre 90 strade dei Comuni metropolitani, nonostante il fatto che attraversa il centro abitato lungo via Stradone e il piazzale Dante Alighieri, e che costituisce un nodo pericoloso, aggravato dalle numerose confluenze laterali e dagli attraversamenti pedonali (su via Stradone infatti, negli ultimi anni, si sono verificati numerosi incidenti, alcuni dei quali purtroppo mortali. In quest’ultima circostanza, si auspica un intervento immediato a tutela dei cittadini, con l’applicazione di dissuasori e della relativa cartellonistica).

 “L’aspetto che intendiamo sottolineare” – ribadiscono i civici di Progetto Castel Guelfo – “è l’esistenza di una differenza sostanziale rispetto ad altre strade,  per cui la SP31, nel tratto ricadente nel territorio di Castel Guelfo, non può in alcun modo essere paragonato né ad altri segmenti della stessa strada né ad arterie provinciali simili. Per i prossimi anni è previsto un sensibile incremento del traffico veicolare, conseguente all’avvio delle attività del nuovo polo logistico recentemente realizzato nella zona industriale di Poggio.Se già in passato la situazione destava preoccupazione, oggi vi è la certezza che essa è destinata a peggiorare ulteriormente. A subire le maggiori conseguenze saranno, come sempre, i cittadini, le loro famiglie e le persone a loro care. 

Perciò” – fanno sapere – chiediamo a gran voce che i lavori di sistemazione della Strada Provinciale 31 siano considerati prioritari nella pianificazione della manutenzione delle strade provinciali e che essi siano completati prima dell’avvio dell’intensa attività prevista da parte dei poli logistici, quindi nel più breve tempo possibile. 

 Per questo motivo, Progetto Castel Guelfo ha deciso di avviare una petizione che potrà essere sottoscritta da tutti coloro che condividono questa causa, sperando che anche l’Amministrazione Comunale vorrà sostenere questa iniziativa e schierarsi al nostro fianco per il bene della comunità.

 

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