Imola. Acque Minerali, dopo un “misterioso” sopralluogo dello scorso ottobre tra Sopraintendenza, Comune e Area Blu per discutere dei problemi del Parco (sembra, in particolare del Monte Castellaccio) il consigliere del Movimento 5 Stelle Ezio Roi ha depositato una mozione sulle problematiche del medesimo luogo.
“La situazione sta raggiungendo livelli intollerabili per la cittadinanza” – attacca l’ex pretore – “mentre l’ordinanza sindacale di divieto di consumo di alcolici ha dimostrato l’efficacia che la sola carta in assenza di controllo produce, ovvero zero”. L’esponente pentastellato ha poi illustrato l’oggetto della sua mozione, con una serie di richieste inviate all’amministrazione: “di prevedere una recinzione circa la possibilità di chiusura notturna nel parco, in modo da controllare meglio gli accessi e le uscite sopratutto in concomitanza con gli eventi.“
Inoltre, si è poi soffermato sulla figura del custode “ripristinandone la figura, la quale può esercitare un controllo piu continuativo segnalando tempestivamente e intervenire velocemente “. Roi, ha poi chiesto notizie sulle sorti del vivaio comunale, in abbandono da lustri “occorre ripristinarlo, assegnandolo a qualche associazione di volontariato, in modo da consentire una migliore gestione florovivaistica del parco e in economia.” E infine, per concludere, il delicato punto sicurezza “istituendo un controllo permanente della forza pubblica presso la discoteca per controllare uso e abuso di alcol sopratutto nei confronti dei minori.”
Acque Minerali “Serve più sicurezza, ripristinando custode ed ex vivaio”
