In merito all’ammanco di Area Blu Spa, si comunica l’integrale recupero della somma di 199.653,16 euro, reso possibile a seguito delle iniziative avviate tra aprile e maggio 2024 e tuttora in corso, anche grazie al prezioso supporto dei legali incaricati e delle interlocuzioni avvenute.” A dirlo il Sindaco Panieri in una nota sui social.

“Tale risultato, raggiunto indipendentemente dall’udienza che resta fissata per l’11 novembre prossimo, non incide sul procedimento penale che proseguirà il suo corso nei confronti dell’imputato e che vede Area Blu S.p.A. come parte direttamente offesa, mentre il Comune di Imola e il sottoscritto come parti offese indirettamente.

Come già comunicato nel Consiglio comunale del 14 ottobre scorso, il soggetto ha reso piena confessione dei fatti contestati, assumendosene la responsabilità esclusiva.

Fin dall’emergere dei primi elementi, il Comune di Imola e Area Blu S.p.A. hanno agito con la massima trasparenza e tempestività, attivando tutte le verifiche interne e le azioni legali necessarie per la tutela dell’interesse pubblico e del patrimonio della società partecipata.

Nel comunicare questa notizia, confermiamo l’impegno assunto a fornire aggiornamenti sulla vicenda al verificarsi di fatti o elementi concreti.

Questo è un primo, importante, risultato. Ringrazio la Presidente Elisabetta Baldazzi per il coordinamento svolto insieme ai legali e alle strutture coinvolte.

Ho espresso fin dall’inizio la volontà di costituirmi parte civile per la piena tutela degli interessi pubblici e collettivi e confermo l’impegno di seguire con la massima attenzione le prossime fasi del procedimento.

Vista questa evoluzione– conclude il Sindaco – farò anche una nuova informativa al Consiglio Comunale nella prossima seduta.

Replica Carapia (FDI) “Vantarsi adesso dopo 3 anni di aver gestito nel migliore dei modi una situazione nata da un danno interno alla macchina comunale per mancato controllo non è certamente il massimo per i cittadini…e lo dice chi ha fatto la richiesta di accesso atti che ha sollevato la questione alla comunità imolese. La trasparenza e il controllo sulle partecipate comunali sono un diritto dei cittadini e non un favore politico.”