I prototipi di Le Mans Series in scena nelle giornate dal 4 al 7 luglio fanno storcere il naso al Comitato Autodromo, che scrive a Sindaco, assessori, Arpae e Ausl. Nel mirino, oltre alle emissioni acustiche prodotte delle auto, anche un rumoroso trattore utilizzato da tempo per lo spazzamento della pista.
“Livelli acustici assurdi per essere autorizzati in un contesto cittadino e per quattro giorni consecutivi. Con “La concentrazione di inquinanti, prodotti dalla combustione di tonnellate di carburante in uscita dagli scarichi dei mezzi in pista, ha reso l’aria irrespirabile.” Ma oltre ai bolidi, questa volta si aggiunge anche lo spinoso tema legato allo spazzamento della pista, ancora oggi, denunciano dal Comitato “che avviene con un trattore dotato di un enorme soffiatore, il quale solleva e sparge nella città nuvoloni di polveri sottili : residui dei prodotti di combustione, polveri di carbonio dei freni sollecitati da continue accelerazioni e frenate, microplastiche prodotte da pneumatici usurati e molto altro. “
Il Comitato, spina nel fianco per l’Enzo e Dino Ferrari, si chiede che fine abbia fatto “la spazzatrice stradale meccanica – aspirante che doveva occuparsi della pulizia della pista?“ In effetti, un trattore potrebbe rappresentare una scelta forse troppo antiquata “provoca problemi di inquinamento della nostra città, utilizzando un trattore dotato di un rumoroso ed enorme soffiatore.”
“Che fine ha fatto il Piano di Risanamento Acustico, considerato urgente dal Comune di Imola, di cui si sono perse le tracce?“ E’ questo il grande quesito della denuncia da parte della realtà di cittadini residenti attorno all’autodromo di Imola, che chiede, ad Ausl e Arpae ” di valutare la salubrità dei picchi di pressione acustica raggiunti in questi giorni presso le abitazioni più esposte” oltre che – “verificare che il soffiatore utilizzato per spazzare la
pista, di un anacronismo imbarazzante, essendo attrezzatura destinata al funzionamento
all’aperto soggetta a specifica direttiva europea, abbia la marcatura CE , l’indicazione del livello di potenza sonora garantito e che sia accompagnato dalla dichiarazione CE di conformità. Inoltre” – chiedono anche – “le misurazioni della concentrazione di inquinanti prodotti dalle auto in pista durante European Le Mans Series ( prototipi)e altre gare equivalenti. La nostra richiesta è motivata dalla considerazione che quello di Imola è un autodromo cittadino e dalla necessità di tutelare la salute dei cittadini.”
E infine, la richiesta al Comune “
“Che fine ha fatto il Piano di Risanamento Acustico, considerato urgente dal Comune di Imola, di cui si sono perse le tracce?“ E’ questo il grande quesito della denuncia da parte della realtà di cittadini residenti attorno all’autodromo di Imola, che chiede, ad Ausl e Arpae ” di valutare la salubrità dei picchi di pressione acustica raggiunti in questi giorni presso le abitazioni più esposte” oltre che – “verificare che il soffiatore utilizzato per spazzare la
pista, di un anacronismo imbarazzante, essendo attrezzatura destinata al funzionamento
all’aperto soggetta a specifica direttiva europea, abbia la marcatura CE , l’indicazione del livello di potenza sonora garantito e che sia accompagnato dalla dichiarazione CE di conformità. Inoltre” – chiedono anche – “le misurazioni della concentrazione di inquinanti prodotti dalle auto in pista durante European Le Mans Series ( prototipi)e altre gare equivalenti. La nostra richiesta è motivata dalla considerazione che quello di Imola è un autodromo cittadino e dalla necessità di tutelare la salute dei cittadini.”
E infine, la richiesta al
“Che fine ha fatto il Piano di Risanamento Acustico, considerato urgente dal Comune di Imola, di cui si sono perse le tracce?“ E’ questo il grande quesito della denuncia da parte della realtà di cittadini residenti attorno all’autodromo di Imola, che chiede, ad Ausl e Arpae ” di valutare la salubrità dei picchi di pressione acustica raggiunti in questi giorni presso le abitazioni più esposte” oltre che – “verificare che il soffiatore utilizzato per spazzare la
pista, di un anacronismo imbarazzante, essendo attrezzatura destinata al funzionamento
all’aperto soggetta a specifica direttiva europea, abbia la marcatura CE , l’indicazione del livello di potenza sonora garantito e che sia accompagnato dalla dichiarazione CE di conformità. Inoltre” – chiedono anche – “le misurazioni della concentrazione di inquinanti prodotti dalle auto in pista durante European Le Mans Series ( prototipi)e altre gare equivalenti. La nostra richiesta è motivata dalla considerazione che quello di Imola è un autodromo cittadino e dalla necessità di tutelare la salute dei cittadini.”