FORMULA 1, DOMENICALI PESSIMISTA SUL FUTURO DELLA DOPPIA PERMANENZA IN CALENDARIO MONZA-IMOLA: “DOBBIAMO FARE UN CAMBIO DI PASSO CON LE INFRASTRUTTURE PER I TIFOSI: CHI NON HA VOGLIA DI INVESTIRE RISCHIA DI RIMANERE SENZA GP”
Di nuovo il futuro del Santerno e di Monza nel calendario di F.1. Stefano Domenicali, che domani – giovedì 16 maggio alle ore 18.30, in Consiglio Comunale a Imola, riceverà le chiavi della Città, si è lasciato andare in alcune dichiarazioni circa il futuro del doppio appuntamento nel calendario di F1 “L’Italia è una parte centrale del nostro calendario. Ma presto dovremo affrontare insieme la quantità di risorse da investire come Paese. L’unicità di un Gran Premio non basta più. Dobbiamo fare un cambio di passo con le infrastrutture per i tifosi”.
Ciò nonostante, Domenicali non nega come sia possibile che entrambi i due storici circuiti italiani si possano assicurare nuovi contratti “Sì, ma obiettivamente è abbastanza difficile. Sono sempre di più i Paesi pronti ad entrare nel calendario, dall’estremo Oriente, agli Stati Uniti fino alla stessa Europa, come Madrid che ha dimostrato che è possibile innovare”.
Queste dichiarazioni arrivano dopo mesi di interventi di ammodernamento in entrambi i circuiti. Ma evidentemente, interpretando le dichiarazioni di Domenicali, serve uno sforzo maggiore, forse anche di tipo politico.
Il dirigente imolese ha poi ricostruito le tempistiche “A fine agosto, a Monza, faremo il punto con le istituzioni governative e con l’Aci. Se oggi alcuni Paesi non hanno la voglia di investire, di cooperare con noi o di fare piani a lungo termine, allora rischiano di rimanere senza il Gran Premio”.
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