Nel prossimo consiglio Comunale di giovedì 12 maggio verrà probabilmente discusso il caso del patto commerciale tra Imola e Ardakan, una vicenda che non smette di far parlare. La Lega ha presentato una mozione che chiede di stralciare il documento, mentre la Lista Cappello ha depositato un interrogazione. Due documenti sostanzialmente congiunti.
L’11 gennaio 2015 sono stati impiccati tre uomini: Il primo, identificato come A.D. è stato giustiziato in carcere ad Ardakan, hanno riportato media di stato.
(da: Nessuno Tocchi Caino)
Ne abbiamo parlato con Riccardo Sangiorgi , referente imolese della Lega e tra i più agguerriti nel chiedere che venga messa la parola fine a questo accordo.
Che cosa state chiedendo all’amministrazione comunale?
“Di stralciare questo documento, un patto di collaborazione con la città di Ardakan sancito con l’amministrazione Sangiorgi e confermato dall’attuale amministrazione. Loro si sono giustificati dicendo che l’accordo ha preso vita all’epoca del mandato pentastellato però non solo è stato confermato, ma per di piu il Sindaco ha fatto dichiarazioni pubbliche dove diceva che andava rafforzata l’amicizia con questa città. Vorrei ricordare che noi siamo città medaglia d’oro per la resistenza.”
Si parla molto dei diritti umani in Iran, ma mai abbastanza, a quanto pare.
“Ardakan è una sorta di città di confino in Iran dove decapitano le persone, mi vengono in mente tutti gli adolescenti impiccati in pubblica piazza perché omosessuali. Non è mai finita questa storia in Iran, ci sono dei rapporti di Amnesty international fatti di anno in anno che confermano che l’Iran sia uno degli Stati più sanzionati al mondo, superata da poco dalla Russia.
Ma siccome si fa campagna per segnalare i crimini di guerra della Russia, vorrei ricordare che l’Iran è un grande alleato di questo Paese e tra l’altro effettuano anche importanti esercitazioni militari in comune. Dunque, da una parte si condanna giustamente l’aggressione russa, ma dall’altra si fanno degli accordi economici e culturali con un Paese che appoggia questi ultimi
Hai parlato di menzogne da parte della Giunta, a cosa ti riferisci?
“Era stata approvata una mozione del PD per modificare questo patto, dove prestare maggiore attenzione per quello che sono i diritti umani: anche noi della Lega avevamo già fatto una mozione per chiedere di stralciare quel documento. Il PD aveva reagito facendo questa mozione che è un po’ “democristianotta” : dopo qualche mese il Vice-Sindaco Castellari si è presentato in consiglio comunale dicendo che si erano incontrati, parlando della necessità di modificare il patto. Ma l’aula aveva chiesto di modificare ponendo maggiore attenzione sul tema dei diritti umani.”
Vi è stato dunque riscontro di questa modifica?
“Noi abbiamo fatto un accesso agli atti: non c’è nessun documento che fa menzione di cosa si siano detti in questa riunione. Trasparenza zero. In più siamo riusciti ad avere le mail degli inviti e non si parla mai di diritti umani: anzi, è la parte iraniana che praticamente detta la linea. Si parla di maggiori rapporti economici, maggiori rapporti culturali, maggiori rapporti industriali e turistici. Ma non si parla mai di diritti umani. In che modo dunque si cambia e si modifica questo patto? A me sembra che lo si stia rafforzando, altro che.
Si è come andati contro alla mozione approvata in Consiglio Comunale e contro il volere dei cittadini: nei mesi scorsi c’è stata una grande sollevazione della gente, anche di associazioni di sinistra. Secondo me ci sono delle menzogne da parte dell’amministrazione. “
Per quale motivo, secondo te, è stato possibile arrivare ad un patto commerciale con Ardakan?
“Io credo che ci siano molti interessi economici sotto. Non so in che modo si mosse l’amministrazione Sangiorgi ma so che il PD non fa gli interessi dei cittadini imolesi ma fa gli interessi di Confindustria e di qualche lobbista locale molto influente.”
Non è una situazione facile da risolvere per l’amministrazione.
“Il Pd si è trovato in forte imbarazzo perché il mondo della sinistra e tutta l’opposizione ha criticato aspramente questo patto: ci sono forti interessi sotto, con Confindustria che pressa e qualche lobbista locale che ha evidentemente molto interesse economico affinché il patto prosegua.”
Beh, ma se sono accordi tra privati e aziende….
“Nessuno critica rapporti economici privati tra Imola e l’Iran dove il Comune non può metterci il naso, ma addirittura andare a istituzionalizzare un patto di collaborazione che è quasi un vero e proprio gemellaggio è inaccettabile. “
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